Poche icone hanno saputo incarnare il concetto di esclusività e desiderio come la Birkin di Hermès. Creata nel 1984 da un’intuizione di Jean-Louis Dumas, allora presidente della maison, e ispirata all’attrice Jane Birkin, questa borsa è diventata molto più di un accessorio: è un simbolo, un sogno, un investimento. Oggi esploriamo cinque delle versioni più rare e preziose della Birkin, ciascuna con una storia unica e un fascino intramontabile.

1. L’eleganza della Birkin So Black

Tra le varianti più ambite, la So Black Birkin rappresenta l’apice della raffinatezza. Disegnata da Jean-Paul Gaultier durante il suo incarico come direttore creativo di Hermès (2003-2011), la So Black ha fatto il suo debutto nella collezione Autunno/Inverno 2010. Questa borsa è un capolavoro di monocromia: ogni dettaglio – dalla pelle di alligatore o vitello opaco alle finiture in PVD – è rigorosamente nero.

Ciò che rende la So Black così esclusiva è la sua rarità. Non più in produzione, le pochissime unità esistenti sono custodite come tesori e hanno visto il loro valore crescere esponenzialmente sul mercato secondario. Con la sua estetica minimalista e il mistero che la circonda, questa borsa rappresenta un investimento e un oggetto di culto, simbolo di una discreta ma inaccessibile eleganza.

2. Preziosa: la Birkin Himalaya

La borsa comunemente associata alla quintessenza del lusso è la Birkin Himalaya. Realizzata in pelle di coccodrillo Niloticus con una delicata gradazione cromatica che va dal grigio al bianco perlaceo, il design è pensato per evocare la maestosa bellezza delle montagne Himalayane. Creata per la prima volta nel 2008, questa versione è una celebrazione della maestria artigianale di Hermès.

La Himalayan è anche famosa per i suoi record d’asta. Nel 2017, un modello tempestato di diamanti da 10,23 carati è stato venduto da Christie’s Hong Kong per oltre 340.000 euro, rendendola una delle borse più costose mai acquistate. Più che un accessorio, è un’opera d’arte da collezione, destinata a pochi fortunati.

3. La Birkin Rock è genderless

Un tocco punk ma con l’inconfondibile eleganza di Hermès, la Birkin Rock è stata lanciata come parte della collezione Uomo Autunno/Inverno 2022. Questo modello si distingue per il suo design unico e grintoso: pelle Veau Volupto nera, dettagli come catene, una tasca con cerniera angolata e un lucchetto rivestito.

Disponibile nella misura femminile da 25 cm e nella versione più grande HAC da 40 cm, la Birkin Rock è perfetta per chi cerca un look sofisticato ma audace. Nonostante la produzione limitata, è occasionalmente disponibile nel mercato luxury secondario, continuando a conquistare collezionisti e appassionati di moda.

4. Birkin Faubourg: la boutique si fa borsa

Lanciata nel 2019, la Birkin Faubourg è una celebrazione della storica boutique Hermès al 24 Rue du Faubourg Saint-Honoré a Parigi. Questa borsa è un autentico capolavoro di design: i dettagli architettonici della facciata del negozio sono riprodotti sulla pelle pregiata, con finestre, tende e persino una clochette trasformata in una mini shopping bag Hermès.

La Faubourg è stata prodotta in diverse versioni, ciascuna ispirata a momenti e stagioni particolari, come la Day e la Night (2019) o le edizioni più recenti come Rainy Days (2024). Con una dimensione da 20 cm e uno stile Sellier rigido, questa borsa è tanto un oggetto d’arte quanto un accessorio funzionale.

5. Mini Birkin 20 cm: la nuova era del lusso

Nel 2023, Hermès ha introdotto una versione regolare della Mini Birkin, un formato di 20 cm che sta rapidamente diventando un must-have. Realizzata in materiali pregiati come alligatore opaco e lucertola, la Mini Birkin offre una versione compatta ma altrettanto prestigiosa del modello iconico.

La sua piccola dimensione non limita la sua funzionalità: è ideale per chi desidera un accessorio elegante e pratico, perfetto per occasioni formali o per aggiungere un tocco sofisticato a un look casual. Con una produzione limitata, la Mini Birkin è già un oggetto del desiderio tra i collezionisti.

Daniele Conforti