Balenciaga City Bag Closet Campaign
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Balenciaga City Bag Closet Campaign

Il 2024 sarà l’anno della Balenciaga City Bag? Ecco la campagna Closet

Non se n’era mai andata. Ma per la nuova stagione torna al braccio di KimK in persona: la Balenciaga City Bag viene riproposta in una versione leggermente – quasi impercettibilmente – rivisitata dell’it-bag che negli anni Duemila ha rappresentato un’emblema per un’intera generazione.

Sì, perché la Balenciaga City Bag è il simbolo di un’era. Quella delle gemelle Olsen e di Paris Hilton, dell’élite hollywoodiana incantata dal carattere grunge, rock, libertino, metropolitano e al contempo chic della Balenciaga City Bag. La borchia era casual, il cult un classico immediato.

 

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Come nasce la City Bag di Balenciaga

Il nuovo millennio dà luce a un mito. Un accessorio sovversivo, industriale, imperfetto, iconico. Quando Nicolas Ghesquière, nel 2001, mostra i primi prototipi della Le Dix Motorcycle Lariat – nome originario della City – i vertici della maison rimangono interdetti. La borsa si dimostra priva di una struttura rigida, troppo floscia e cedevole, in contrasto con un mercato in cui proliferano accessori solidi e con grandi loghi.

La Balenciaga City Bag, al contrario, è realizzata in morbida pelle di agnello, delicatissima ma fatta per ospitare i segni del tempo, delle intemperie e dell’usura. Un continuativo atipico, riportato in auge meno di vent’anni dopo con il nome di Neo Classic, il modello dal design leggermente ripensato ma comunque immediatamente riconducibile al mondo Balenciaga. Una borsa che anche grazie all’assenza di loghi, alla sua vestibilità accessibile, al suo carisma sferzante senza troppi orpelli ha superato le due decadi d’età.

La campagna Closet con la Balenciaga City Bag

Oggi, la Balenciaga City Bag condivide il riflettore con Kim Kardashian nella nuova campagna Closet della maison. La lente è quella del duo Inez & Vindooh, la coppia americano-olandese nota per aver lavorato con Valentino, Viktor & Rolf, Chanel, Givenchy, Saint Laurent e molti altri. L’obiettivo è invece quello di spiare negli armadi delle celeb. Quello di Kim Kardashian ospita ben 129 it-bag! Un valore stimato di 387mila dollari, considerando che il prezzo medio di una borsa si aggira intorno ai tremila dollari.

La Balenciaga City Bag si presenta invece molto simile all’originale: mescola elementi d’archivio come borchie, zip e strap, con una nuova scintillante pelle. Un new classic impeccabile estratto come una reliquia dall’immensa cabina armadio che fa da sfondo agli scatti.

Sono parte della campagna anche la modella Paloma Elsesser e la stilista Patricia Field, ma il focus riguarda più che altro le it-bag di Balenciaga: oltre alla Balenciaga City Bag, l’Hourglass e Le Cagole.

Kim Kardashian è ufficialmente (ancora una volta) brand ambassador di Balenciaga

Certi amori non finiscono. Perché in realtà la campagna Closet di Balenciaga esce subito dopo l’annuncio della nomina della Kardashian come brand ambassador del brand. Il rapporto tra Demna, attuale direttore creativo di Balenciaga, e Kim venne infatti bruscamente interrotto in seguito alla disastrosa campagna natalizia del 2022. Ma il tempo, in questo caso, perdona: l’influencer rivaluta il rapporto con la casa di moda per tornare donna-icona di Balenciaga.

La storia Balenciaga-Kardashian nacque in realtà dall’amicizia tra Demna Gvasalia e Kanye West, allora marito di Kim. I sue collaboravano spesso, il musicista e produttore americano vestiva quasi esclusivamente Balenciaga. All’epoca, Kanye era anche il più stretto consigliere stilistico della moglie, ancora in cerca di una personalità estetica.

Fu così che Demna conobbe Kim. Quando Balenciaga prese le distanze da Kanye West in seguito ai suoi sproloqui razzisti, Kim (che nel frattempo si era separata dal produttore) divenne la pupilla di Demna. Lei era la testimonial perfetta dei suoi look più audaci, e ben presto si rivelò anche estremamente remunerativa: ancora oggi uno dei post di Kim Kardashian con un total look Balenciaga haute couture è stimato dal Media Impact Value come uno dei più remunerativi di sempre.

KIM KARDASHIAN MET GALA 2021 - Balenciaga City Bag

Alla fine del 2022 è avvenne la rottura in seguito al passo falso compiuto dalla maison nel pubblicizzare la linea di idee regalo natalizie: scegliere come testimonial dei bambini che posano in mezzo ad un assortimento di oggetti che ricordano il mondo fetish fu una decisione mediaticamente disastrosa.

Nei giorni scorsi ho preferito tacere, non perché non fossi disgustata e oltraggiata dalla recente campagna Balenciaga, ma perché volevo avere l’opportunità di parlarne con il loro team per capire come questo sia potuto succedere. In quanto madre di quattro bambini, ho trovato le immagini disturbanti. La sicurezza dei bambini deve venire prima di tutto, e nessun tentativo di normalizzare l’abuso sui minori può esistere nella nostra società, punto.

Kim Kardashian

Il misfatto mise a repentaglio i rapporti tra l’imprenditrice e la maison, ma, dopo le pubbliche scuse di Demna, sommessamente, Kim Kardashian è tornata a sfilare per Balenciaga, che dalla sua parte ha annunciato la collaborazione con la National Children’s Alliance (NCA) per promuovere e supportare il supporto psicologico di bambini vittime di violenza e i progetti per la tutela dell’infanzia.

Da diversi anni ormai, le creazioni Balenciaga fanno parte dei miei numerosi look e di alcuni miei momenti di moda più iconici. Questa storica casa di moda abbraccia la modernità, l’artigianalità e adotta un approccio innovativo al design sotto la guida di Demna. Per me, questo rapporto di lunga data è costruito sulla fiducia reciproca e sull’impegno a fare ciò che è giusto. Sono entusiasta di questo prossimo capitolo per il marchio e di diventare la loro ambasciatrice.

Kim Kardashian

Daniele Conforti