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Miu Miu è l’It-Brand della Primavera 2022

L’abbiamo visto sulle passerelle e, ora, sta invadendo i social. L’estetica Y2k di Miu Miu ci ha colpiti come una ventata d’aria fresca: un approccio inedito per la Signora della Moda, che, per la Primavera/Estate 2022, riflette la realtà in maniera sovversiva. Sulla passerella, minigonne striminzite a vita bassa si dimenavano fra tagli provocanti, camicie fatte a brandelli e scorci di biancheria intima. Una provocazione degna di Baby, One More Time, delle Destiny’s Child e di Paris Hilton.

Insomma, una questione di eccessi che risuona con il periodo a cavallo fra gli anni Novanta e gli anni Duemila, dove serie TV e video musicali portano in auge la bramosia dei teenager più audaci di personalizzare le uniformi studentesche.

 

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Uno spirito ribelle che, tuttavia, non coinvolge solo i più giovani. A 54 anni, Nicole Kidman, che compare fra le nomine agli Oscar 2022, posa su Vanity Fair indossando un ensemble della collezione Primavera/Estate 2022 di Miu Miu. Venerata da generazioni passate e presenti, l’attrice australiana svela un corpo statuario in un micro top con cuciture lasciate aperte, minigonna abbinata a vita bassa, lunghe calze in tela e un tocco di colore nelle slingback. Le critiche dei social, tutt’altro che costruttive, attaccano la star per la tenuta sexy, mentre, comunque, Nicole Kidman non batte ciglio confermando il proprio status di icona indiscussa.

Un’influencer O.G., che ispira Hunter Schafer, star della serie televisiva Euphoria, ad indossare un completo sui toni del grigio, sempre direttamente dalla collezione Basic Instinct di Miu Miu. La giacca monopetto e la minigonna la ritraggono in pieno stile Y2k per una erata pre-New York Fashion Week. Sorprende anche il look della rapper americana Saweetie, che, proprio nel bel mezzo della bufera mediatica per la cover di Nicole Kidman, la ritrae nel medesimo ensamble Miu Miu, questa volta in beige.

Su Instagram è, in realtà, il selfie di Chiara Ferragni a lasciarci senza parole: tanto semplice quanto efficace, con un tocco d’ironia nella caption “Quando fuori ci sono -10° ma vuoi comunque indossare questo look di Miu Miu”.

 

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La Primavera 2022 è, quindi, firmata Miu Miu. Forse anche per il successo della collab con New Balance, un commisto di ready-to-wear e sneaker culture insediatosi – con estremo successo – nel mercato dei fashion addicted con la sfilata Primavera/Estate 2022 prima, l’1 febbraio nei negozi monomarca poi. Tre colori, stessi bordi tagliati a vivo in ciascuna delle varianti cromatiche proposte (bianca, blu e khaki): le sneaker che il marchio storico anglosassone ha realizzato sinergicamente con la maison fondata da Miuccia Prada seguono e approfondiscono il fil rouge narrativo dei capi presenti in collezione e tanto amati dalle star di tutto il mondo – quando si dice che “gli italiani lo fanno meglio”.

 

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Daniele Conforti