Carismatica, libera, tenace: è da queste caratteristiche che prende vita uno dei modelli più noti della maison francese Saint Laurent. Parliamo della Loulou Bag, uno di quegli accessori ormai scolpiti nella memoria collettiva e che presto sarà annoverato fra le it-bag più amate di sempre.

Un prodotto estremamente apprezzato per una versatilità minimale su cui aleggia la raffinatezza sensuale tipica di Saint Laurent. La Loulou, nata sotto la direzione creativa di Anthony Vaccarello, racchiude i codici di una maison storica. Primo fra tutti il suo nome, ispirato a Loulou de la Falaise, musa e confidente del designer fondatore.

Simbolo di libertà, dotata di un magnetismo tale da affascinare l’intero panorama elitario parigino, Loulou de la Falaise è un nome che non viene mai pronunciato senza aggiungere il riempimento automatico “musa di Saint Laurent”, è praticamente sinonimo di “stile”.

Un destino già scritto: sua madre odiava il gusto borghese, frequentava Emilio Pucci e Kenzo – sarà l’unica persona di sesso femminile con cui lo stilista avrà una relazione sessuale.

Silhouette androgina, signature look audaci contraddistinti da accessori indimenticabili. Per oltre trent’anni, Loulou rimarrà a fianco di Yves Saint Laurent, portando una ventata di aria fresca negli atelier parigini più esclusivi.

È a lei che Anthony Vaccarello, nel 2017, dedica l’iconica borsa a tracolla. Da una parte, il design pulito e accattivante, dall’altro un animo atemporale, non forzatamente legato a tendenze passeggere quanto piuttosto pensato per durare nel tempo – è risaputo che Loulou detestava le mode.

Poi, grazie a diverse riletture, la Loulou Bag acquisterà la fama di oggi. La pelle morbida e la sua trapuntatura ad Y rimangono assiomi imprescindibili, mentre colori e dimensioni ne andranno a valorizzare funzionalità e occasioni d’uso.

Fra le versioni di maggior successo, la Toy, quella formato mini, con cinturino removibile che consente all’accessorio di essere indossato anche come clutch da sera.

Lo stile più dark e rock ‘n roll degli ultimi anni, invece, incorpora l’inconfondibile estetica di Hedi Slimane, predecessore del direttore creativo attuale e ora a capo di Celine.

Sono proprio le varie riletture a posizionare la Loulou Bag fra le borse must-have delle ultime stagioni, assieme ai nuovi accessori cult come la Cassette di Bottega Veneta, la Triomphe di Celine e la Moon Bag di Prada. È inutile evidenziare come la diffusione e la ricerca di un modello tanto popolare porti allo sviluppo di un preoccupante mercato parallelo di Loulou Bag contraffatte.

Scopriamo allora come distinguere una Loulou vera da una falsa in cinque semplici passi!

1. Loulou Bag Real vs Fake: forma e dimensioni

Osservando con attenzione una Loulou Bag originale e confrontandola con un modello contraffatto, è possibile notare come, considerando la facciata frontale, la versione originale fatichi a mantenere una forma rigida. Il pellame di altissima qualità con cui è realizzata, infatti, non le permette di reggersi da sola.

Ma sono i fianchi gli elementi su cui porre maggiore attenzione. Notiamo che la porzione laterale della Loulou Bag contraffatta risulta più stretta, andando a minare la capienza della borsa. Le cuciture poco precise e di scarsa qualità, infatti, vanno a ridurre grossolanamente, anche se di pochissimi centimetri, la base laterale della borsa.

Il materiale di bassa qualità cui la versione contraffatta è composta, inoltre, tende ad irrigidire sia i fianchi che la parte superiore, che risulta più squadrata rispetto alla Loulou Bag originale.

2. Loulou Bag Real vs Fake: hardware metallico

Nonostante oggi la maison abbia semplificato il suo nome in Saint Laurent, l’iconico logo YSL continua a vivere nelle creazioni presenti. Creato da Adolphe Mouron nel 1961, quello di Saint Laurent è uno dei monogram più riconoscibili e apprezzati di sempre.

Sulle Loulou Bag, questo viene posizionato al centro in corrispondenza della chiusura della patta, in hardware metallico dorato, silver o nero. Rappresenta proprio uno degli elementi più cruciali da considerare in fase di autenticazione. In generale, la finitura delle parti in hardware in una Loulou Bag originale apparirà sempre più precisa e dettagliata.

Alcune repliche, quelle meno fedeli, riportano addirittura una versione leggermente più stretta del logo YSL. Notiamo, inoltre, come i materiali impiegati si distinguano per la loro lucentezza: l’hardware metallico della Loulou Bag originale ha un finish opaco, mentre la versione non autentica è decisamente più lucida!

A proposito di hardware, la chiusura magnetica riporta sempre l’incisione YSL (non stampata). I contraffattori faticano nel replicare il font in dimensioni così piccole: la precisione della maison è inarrivabile.

Osserviamo come le incisioni nella borsa fake siano poco profonde, più grandi e con font leggermente diversi. La bassa qualità del metallo, inoltre, riflette la luce in maniera eccessiva e le lettere appaiono quasi impossibili da decifrare.

Andiamo infine ad analizzare l’anello metallico in cui scorrono i manici a catena: deve essere ben definito e apparire spesso, con rifinitura matte. L’anello-replica, invece, è sottile, poco dimensionale ed eccessivamente brillante. Il logo “Saint Laurent” deve essere sempre inciso anche su questo anello.

3. Loulou Bag Real vs Fake: cuciture

Il chevron quilting è uno stile di cucitura utilizzato principalmente nel quilting, che è l’arte di creare tessuti e pelli imbottite cucendo insieme diversi strati di tessuto. Il termine chevron si riferisce a un motivo a forma di V o a zigzag, spesso utilizzato in decorazione e design.

In questo caso, la maison adotta un pattern a Y, andando a riprendere l’iniziale del fondatore. In questo caso, durante l’autenticazione della Loulou Bag, è fondamentale analizzare la precisione delle cuciture e la loro direzione, che deve risultare sempre omogenea.

4. Loulou Bag Real vs Fake: loghi

All’interno della borsa autentica, inoltre, è sempre presente il logo in rilievo su una targhetta in pelle. In questo caso, assicurati che la tua Loulou Bag rispetti questi requisiti:

• la targhetta su cui è riportato il logo deve essere cucita al corpo della borsa, i punti sono sempre precisi e omogenei, mai sfalsati o non finiti;
• il font utilizzato nel logo è discretamente spesso e potrebbe apparire più argentato nella borsa contraffatta;
• la dicitura “Saint Laurent Made in Italy” è in rilievo, mai incisa troppo profondamente!

Attenzione: il logo deve essere presente anche sulle parti in pelle del manico e rispettare i criteri appena elencati.

5. Loulou Bag Real vs Fake: dustbag e documentazione

Se in fase di acquisto la tua Loulou Bag ti è stata consegnata con documentazione a corredo, assicurati che il modello riportato sulle carte corrisponda a quello reale. Molto spesso, i contraffattori associano casualmente la borsa alla documentazione a corredo.

Anche la dustbag, infine, ha una certa rilevanza nel determinare l’autenticità della Loulou Bag. Le repliche sono solitamente inserite in un panno antipolvere dalla composizione scadente e dalle dimensioni quasi insufficienti per contenere la borsa stessa. Il font stampato sul tessuto, per di più, appare eccessivamente grande e spesso.

Daniele Conforti