La luna veste Prada, in orbita con Axiom Space
Nel mondo delle missioni spaziali, un nome si fa strada con una forza straordinaria: Prada
Il marchio italiano di alta moda, noto per il suo stile all’avanguardia e la costante ricerca dell’innovazione, ha stretto una partnership pionieristica con Axiom Space, l’azienda aerospaziale commerciale leader nel settore. Questa collaborazione senza precedenti è stata forgiata per la creazione delle nuove tute spaziali destinate alla missione Artemis III della NASA, che si preannuncia storica per molte ragioni.
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L’unione tra moda e spazio
Quando il nome Prada è menzionato, la mente è solitamente rivolta alla passerella più che alla passerella di lancio. Tuttavia, questa volta, la maison prende il volo verso il futuro, preparandosi a vestire gli astronauti che faranno ritorno sulla Luna, portando con sé uno stile e una sofisticatezza unici nel loro genere.
La scelta di Prada da parte di Axiom Space come partner per la realizzazione delle tute spaziali è un annuncio che ha catturato l’attenzione del mondo intero. Questa collaborazione all’apparenza insolita è stata guidata dalla visione innovativa di Michael Suffredini, CEO di Axiom Space. Mentre alcuni potrebbero dubitare della logica di coinvolgere un’icona della moda come Prada in un progetto spaziale, Suffredini evidenzia il valore intrinseco della maison italiana.
Prada è più di una semplice azienda di moda: in realtà fanno un bel po’ di cose tecnologicamente avanzate.
Michael Suffredini, CEO di Axiom Space
Intrigante è l’approccio di Prada alla progettazione delle tute spaziali. La competenza della maison nella manipolazione di materiali compositi è fondamentale per la realizzazione dello strato esterno delle tute spaziali, che deve garantire la protezione necessaria senza compromettere la mobilità degli astronauti. L’uso di materiali compositi per le parti del busto e dei pantaloni della tuta potrebbe ridurne significativamente il peso, un aspetto cruciale per le missioni spaziali.
Lorenzo Bertelli, direttore marketing del gruppo Prada, spiega:
Per il design dello strato esterno ci concentreremo sulla funzionalità, ma penso che ci sarà un po’ di spazio anche per la creatività.
Questo suggerisce che, anche nello spazio, lo stile distintivo di Prada sarà presente, unito alla funzionalità di un abbigliamento tecnologicamente avanzato.
Una missione dal significato storico
La missione Artemis III è attesa per il 2025, rappresentando non solo il ritorno dell’uomo sulla Luna dopo Apollo 17 nel 1972, ma anche la prima missione lunare con una donna nell’equipaggio. La fusione tra Prada e Axiom Space segna un capitolo rivoluzionario nell’esplorazione spaziale e un’opportunità unica per mettere in mostra l’innovazione dell’abbigliamento spaziale.
Durante il processo di progettazione, i team di Prada e Axiom Space collaboreranno strettamente per sviluppare soluzioni innovative in termini di materiali e design che garantiscano la protezione necessaria e rispondano alle sfide uniche dell’ambiente lunare.
Il know-how di Prada in materie prime, tecniche di produzione e design ci consentirà di applicare tecnologie avanzate per garantire il comfort degli astronauti sulla superficie lunare, tenendo in considerazione anche quei fattori umani tanto necessari quanto tutt’ora assenti nelle tute spaziali tradizionali.
Michael Suffredini, CEO di Axiom Space
La tuta AxEMU rappresenta un passo avanti nell’abbigliamento spaziale, basata sul modello Exploration Extravehicular Mobility Unit (xEMU) della NASA. Questa nuova generazione di tute spaziali offre una maggiore flessibilità, protezione e strumenti specializzati per l’esplorazione e l’attività scientifica. La missione Artemis III e le tute di nuova generazione saranno fondamentali per esplorare più approfonditamente la Luna e il sistema solare.
In definitiva, questa collaborazione epocale tra Prada e Axiom Space dimostra che la moda e la scienza possono prosperare fianco a fianco, portando innovazioni che raggiungono nuovi orizzonti e trasformando l’abbigliamento spaziale in un’opera d’arte funzionale. Mentre le tute spaziali di Prada diventano realtà, il futuro dell’esplorazione spaziale si fa sempre più vicino.
Daniele Conforti