Kelly: Hermès discontinua la linea Sellier?
Kelly Sellier vs Retourne: qual è la differenza?
Kelly Sellier o Retourne? Il dibattito è Vecchio come il tempo. Se per molti stabilire la differenza fra le due potrebbe risultare una perdita di tempo, per collezionisti, affezionati al brand o reseller comprendere la differenza fra le due varianti di uno dei modelli di Hermès più ambito si rivela fondamentale.
La Kelly Sellier si differenzia per la sua struttura, più rigida e compatta, che presenta linee nette e pulite. Sellier è un termine francese utilizzato per indicare l’artigiano professionista che prepara finimenti per cavalli – in italiano si utilizza il termine sellaio. Si tratta di un omaggio alle origini di Hermès, le cui radici affondano proprio nell’equitazione. Nel 1837, il fondatore Thierry Hermès si spostò proprio dalla Normandia a Parigi per avviare la propria azienda, specializzata nella produzione di bardature, selle e attrezzature per l’equitazione.
La Kelly Sellier si caratterizza quindi per le sue cuciture sui bordi e per la finitura con un sottilissimo strato in resina. La silhouette trapezoidale risulta, quindi, più geometrica. Nonostante la natura compatta, i modelli della linea Sellier appaiono all’occhio leggermente più grandi della versione Retourne. Eppure, la Kelly Sellier ha una capienza inferiore a causa della mancanza di flessibilità. Hermés impiega, in questo caso, pellami più robusti, come l’Epsom o il Box (di seguito, una guida ai pellami di Hermés https://style.1000lands.com/guida-alle-pelli-di-hermes/).
Lo stile Sellier è l’unico che caratterizza la misura più piccola del modello, la Kelly 20 (che non viene proposta nella versione Retourne). È importante notare, infine, come nonostante entrambe le varianti siano state realizzate in pellami esotici, soltanto la Sellier viene proposta in coccodrillo e alligatore nella finitura lucida.
Una curiosità: è proprio la Kelly Sellier a catturare il cuore della leggendaria Grace Kelly, futura principessa di Monaco. La storia vuole che, alla fine degli anni Cinquanta, la principessa Grace, star del cinema dalla bellezza invidiabile, sia fotografata con questa borsa, che le permette di dissimulare i primi segni della sua gravidanza. La Kelly acquista così, nel 1977, il suo nome definitivo e una fama internazionale.
A differenza della Sellier, la Kelly Retourne si presenta meno strutturata, più rilassata e dalle linee più morbide. A livello tecnico, il processo d costruzione delle due varianti è il medesimo, ma per la Retourne gli artigiani della maison la capovolgono a rovescio. Da qui il nome, che significa letteralmente “rovesciato”. Le cuciture sono in questo caso nascoste, ricoperte dai lembi di pelle. È proprio a causa della somiglianza con i porofili della Birkin, che in molti denominano oggi questo modello più che iconico “Birkin Retourne”.
Modello più amato, ma con valore resale minore rispetto alla Sellier, la Retourne presenta visivamente un aspetto rilassato e casual. Senza dubbio anche a causa dei pellami impiegati, più morbidi, come il Togo o il Clemence (di seguito, una guida ai pellami di Hermés https://style.1000lands.com/guida-alle-pelli-di-hermes/). Questo modello risulta così più fruibile e capiente. Troveremo, infine, la Retourne nelle misure 25, 28, 32 e 35, mai 20!
Hermès discontinuerà la produzione della Kelly Sellier?
Forse. Non sono semplici voci di corridoio, ma comunque ancora nulla di ufficiale. Perché, ti domanderai. Rispetto alla gloria passata, la versione più strutturata sta perdendo il suo appeal originale. È importante sottolineare come, alla messa in vendita di questa variante, la domanda fu tale da far schizzare alle stelle i prezzi resale.
Tuttavia, la motivazione più pratica additerebbe dei tempi e costi di produzione troppo elevati per la maison, insostenibili anche a fronte di un prezzo premium. Secondo le speculazioni, comunque, la Kelly Sellier rimarrà a disposizione per gli ordini speciali, riservati a una cerchia di clienti ben più ristretta.
Daniele Conforti