Le sorelle Kardashian conquistano il mondo della moda con Skims e KHY
Le sorelle Kardashian-Jenner sono le protagoniste delle cronache fashion. Intimo, ready-to-wear, denim, fast fashion: non c’è portafoglio, non c’è taglia, non c’è età in grado di fermare la famiglia, capitanata, oggi, da Kim Kardashian, che con la sua Skims sembra inarrestabile.
Skims, il brand di Kim Kardashian, conquista l’intimo maschile
Il brand di shapewear, intimo e loungewear dell’influencer, imprenditrice e da poco anche attrice – l’abbiamo vista nel ruolo di Siobhan nell’ultima stagione di American Horror Story – si fa sempre più inclusivo.
Skims, fondato nel 2019 da Kim e i soci Emma e Jens Grede, si espande all’uomo, con una campagna azzeccatissima che vede l’intimo Skims indosso ai fisici statuari del calciatore brasiliano Neymar Jr., il giocatore della NBA Shai Gilgeous-Alexander e il difensore della NFL Nick Bosa.
“Tutti indossano Skims”, recitano i protagonisti dei video virali sui social. E sembra proprio essere così: il brand di intimo della Kardashian ha archiviato un enorme successo di vendite, grazie a 25 mila ordini online dopo il lancio della nuova linea di bodywear maschile. Vendite che, secondo quanto riporta la stampa estera, hanno registrato entrate per diversi milioni in soli cinque minuti.
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L’espansione nell’abbigliamento uomo è una pietra miliare importante per il marchio e una testimonianza dell’impegno di Skims nel fornire soluzioni per tutti. Penso che la dica lunga sul modo in cui Skims si sia evoluto fino a diventare un marchio in grado di offrire comfort a tutto il pubblico, non solo alle donne.
Kim Kardashian
A ruota l’annuncio di un partnership di multinannuale con la NBA-National Basketball Association americana: grazie all’intesa di lungo periodo il marchio Skims di Kim Kardashian sarà il partner ufficiale underwear di tutto il circuito Nba, compresa la Wnba-Women’s national basketball association e la USA Basketball maschile.
Sono incredibilmente orgogliosa dell’unione tra Skims e l’Nba, poiché riflette la crescente influenza di Skims sulla cultura. Insieme, Skims e l’Nba metteranno in contatto persone di tutti i background attraverso la moda, lo sport e il talento.
Kim Kardashian
Kim Kardashian
The Ultimate Nipple Bra è l’ultima trovata della Kardashian
Le novità non tardano nemmeno per il pubblico femminile. Dopo aver vestito star del calibro di Rosalia, Kim Catrall, Kate Moss e Cardi B, Skims incanta Instagram con The Ultimate Nipple Bra.
E per chi se lo stesse chiedendo, per tutti coloro che vivono letteralmente sotto una roccia, si tratta di un reggiseno con capezzoli incorporati. Per soli 60 € è possibile accaparrarsi questo push-up con coppa preformata e puntuta ad hoc, realizzato in microfibra dal finish lucido e dal touch soffice.
C’è anche una visione filantropica dietro il drop: supportare la lotta al cambiamento climatico.
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Oltre al nostro investimento nel carbon removal, SKIMS è orgogliosa di donare il 10% delle vendite, come donazione unica, a 1% for the Planet, una rete globale con migliaia di imprese e organizzazioni ambientali che lavorano insieme per sostenere le persone e il pianeta.
Recita così il comunicato stampa rilasciato da Skims, nel tentativo di ingaggiare ancora di più la morale del vastissimo pubblico di GenZ pronto a far parte dell’inevitabile tendenza. Un tentativo non estraneo a orde polemiche: la sovrapproduzione e la composizione del Nipple Bra sono fattori a totale sfavore della tesi eco-friendly.
Kim Kardashian, nel presentare online il suo nuovo prodotto, specifica comunque che per lei l’ambiente non è solo un pretesto e che con Skims si impegnerà devolvere una fetta dei ricavati delle vendite del suddetto reggiseno a 1% for the Planet, organizzazioni per la tutela ambientale i cui membri si impegnano a trovare soluzioni per un mondo sempre più sostenibile.
Inutile dire che, anche in questo caso, il ritorno mediatico è incredibile: quasi 2 milioni le visualizzazioni al post di lancio.
Non sono una scienziata, ma credo che ciascuno di noi possa fare la propria parte. E a differenza degli iceberg, questi capezzoli non vanno da nessuna parte.
Kim Kardashian
Skims x Swarovski
La fascinazione di Kim Kardashian verso il mondo Swarovski è palese. Basti ricordare il Met Gala 2022 quando scelse di entrare a tutti i costi nel leggendario abito nude ricamato con 10.000 cristalli Swarovski che Marilyn Monroe aveva indossato nel 1962 per cantare Happy Birthday al presidente John F. Kennedy.
Per questa collaborazione, volevamo davvero celebrare la creatività individuale e portare più glamour nell’armadio di tutti i giorni. I pezzi sono davvero speciali e abbiamo amato integrare gli iconici tagli di cristallo nei miei pezzi Skims preferiti. Non vedo l’ora che tutti possano amare Swarovski x Skims tanto quanto me.
Kim Kardashian
Swarovski e Skims è una collisione di eleganza e innovazione, glamour, qualità e stravaganza. La preziosissima collezione di body jewellery e ready-to-wear si prepara a conquistare la stagione Autunno/Inverno 2023-2024.
Ispirati alla linea Millenia di Swarovski, i body jewelry sono realizzati a mano in una vasta gamma di taglie. Abbaglianti allo stesso modo, le tute attillate, le gonne avvitate, i body trasparenti, i top senza spalline, gli abiti lunghi e gli altri articoli nati dalla collaborazione Swarovski x Skims incorporano i tipici tessuti Skims, noti per riuscire a valorizzare tutti i tipi di corpo: tempestati di cristalli, promettono di abbracciare qualsiasi silhouette in un perfetto cocktail di comfort e self-confidence.
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È sempre stato il mio sogno da quando mi sono unita a Swarovski creare una prima collaborazione in assoluto con Skims che promuova l’arte dell’espressione di sé. La nostra collezione è una celebrazione del corpo e della forza, delle donne indipendenti che valorizzano la propria individualità e abbracciano la vita con sicurezza e stile. Ho disegnato questi pezzi speciali per Kim, sono stati realizzati con le più alte tecniche artigianali, ispirati al necklace Millenia, alla collezione Matrix e nati dalla collaborazione con Skims, sono migliaia di cristalli che hanno richiesto centinaia di ore di lavoro e in queste immagini potete ammirarli assieme all’underwear di cotone con i profili elastici tempestati di cristalli.
Giovanna Engelbert, Direttrice Creativa di Swarovski
Le attitudini al layering di Swarovski e l’inclusività di Skims si concretizzano in una serie di pezzi che possono diventare strumento di self expression, raccontare l’individualità di chi li indossa, espressione di una gioia di vivere, di esprimersi, di illuminare e di illuminarsi, il preludio perfetto alle feste natalizie.
A presentare la collaborazione è una campagna scattata da Mert Alas, noto membro del duo di fotografi di moda Mert & Marcus, che celebra creatività e women’s empowerment. La collezione Swarovski x Skims sarà disponibile online, sul sito di Skims, e in tutti i negozi Swarovski a partire da martedì 7 novembre. Sarà possibile anche acquistare la linea presso alcuni retailer di lusso selezionati in tutto il mondo: tra questi, anche la Rinascente di Milano, dove sarà allestito uno straordinario takeover che rimarrà aperto dal giorno del lancio a domenica 26 novembre.
KHY di Kylie Jenner
Meno fortunato il lancio del nuovo brand fast fashion di Kylie Jenner, il prodotto di un progetto co-creato insieme alla madre, Kris Jenner, e i coniugi Emma e Jens Grede di Popular Culture (gli stessi coinvolti anche nei marchi Skims di Kim Kardashian e Good American di Khloé Kardashian).
L’annuncio è arrivato lo scorso 25 ottobre dal regno dei social con un post Instagram sul profilo della regina Kylie, immortalata in uno scatto in cui sfoggia un lungo cappotto di pelle nera con profondi spacchi laterali, abbinato a un paio di decolleté in vernice rosso fiammante Ferragamo. Caption: «Meet Khy». Segue il lancio della pagina internet e, ciliegina sulla torta, un evento a Los Angeles in cui ecco che appaiono le prime ambassador del neonato brand a sfoggiare i capi inediti, la sorella Kendall Jenner e l’amica Hailey Bieber.
Il primo release, già disponibile online, è ispirato al guardaroba personale di Kylie. L’intento è di collaborare con diversi guest designer e figure culturali influenti. Questa volta, Kylie sceglie Nan Li ed Emilia Pfohl del marchio rave-futuristico berlinese Namilia, noto per il suo stile provocatorio e genderless. Sono 12 i pezzi, tra abiti, pantaloni, cappotti e top, tutto in ecopelle e nylon quasi totalmente neri. I costi, sorprendentemente, sono bassissimi. Vanno da un minimo di 48 dollari a un massimo di 198, con taglie super inclusive che spaziano dalla XXS alla 4XL.
Un vero peccato. L’imprenditrice, la più giovane miliardaria autonoma grazie al suo marchio di cosmetici di enorme successo Kylie Cosmetics, sceglie qualità scadente e logiche fast-fashion nonostante i pressochè illimitati mezzi a disposizione.
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KHY, comunque, sembra aver vita breve: è già arrivata la prima accusa di plagio da parte della designer Betsy Johnson, che incolpa Kylie di scimmiottare il suo brand Products.
In generale, la storia di Kylie all’interno del fashion system non è delle più felici. Ricordiamo nel 2017 la sfortunata collezione di T-shirt lanciata insieme alla sorella Kendall con i loro volti stampati sovrapposti alle immagini di leggende della musica come Notorious BIG, Tupac e Ozzy Osbourne. E ritirata dopo una valanga di polemiche e minacce legali.
Nel 2021 ci riprova con il marchio di costumi da bagno Kylie Swim, sospeso qualche mese dopo il lancio per le molteplici recensioni negative sulla qualità dei prodotti.
Daniele Conforti
