Nel ronzio costante del mondo della moda, il marchio di lusso Hermès cattura l’attenzione con un inizio inaspettato per il nuovo anno. Il 2024 ha significato per il brand un cambio di passo per una pratica ormai consueta: Hermès ha deciso di abbandonare la tradizionale preparazione di un intero mese per i suoi annuali aumenti di prezzi, colpendo indistintamente i clienti di tutto il mondo, appena reduci dai festeggiamenti di Capodanno.

Il tradizionale rituale di preparazione, che solitamente inizia nei primi giorni di febbraio e si sviluppa metièr per metièr nelle settimane seguenti, è stato bypassato. Il risultato? Un risveglio brusco per gli appassionati di Hermès, con l’aumento prezzi già ufficiale sul mercato ancor prima che molti si rendessero conto di aver finito di festeggiare.

Una pratica in realtà non così insolita per tutti i clienti europei e asiatici, ma un vero shock per gli appassionati statunitensi, viziati dai due mesi di aspettativa prima di essere coinvolti nell’aumento prezzi.

Come e perché avviene l’aumento prezzi di Hermès?

L’implementazione di queste variazioni di prezzo avviene per reparto, distribuita su due o tre settimane. Il cambiamento è già evidente nei prodotti in pelle dal 2 gennaio e nelle calzature dal 3 gennaio, con gli articoli ready-to-wear che prevedibilmente subiranno un aumento oggi (05.01.2024).

Ma cosa ha spinto Hermès a questa impetuosa marcia verso l’adattamento dei prezzi? Come molte aziende, Hermès attribuisce gli aumenti ai costi aggiuntivi delle materie prime e della manodopera, una spiegazione che, seppur non insolita, diventa sempre più comune in un contesto di inflazione crescente che affligge i mercati globali.

Negli ultimi vent’anni, il lusso ha trasformato l’evento dell’aumento di prezzo da eccezione a norma, una tendenza che non sorprende più i clienti. La regolarità di queste variazioni è diventata un’aspettativa quasi certa, una realtà cui i marchi si sono adattati, contando su di esse come parte integrante della loro strategia di profitto.

Ma il processo di aumento prezzi è più di una mera regola aziendale. È un gioco di aspettative e anticipazioni. Gli acquirenti, temendo di dover sborsare di più per gli stessi prodotti, spesso si affrettano a fare acquisti prima che i nuovi prezzi entrino in vigore. Un fenomeno che porta a un incremento di entrate ancor prima che i cambiamenti di prezzo diventino effettivi.

Analizzando l’entità di questi aumenti sui prodotti Hermès, emergono dettagli significativi. Le scarpe hanno subito incrementi superiori al 10%, con esempi quali le Orans che passano da $700 a $760 e i Paris Loafers che balzano da $1,100 a $1,225. I prodotti in pelle, invece, mostrano un aumento variabile dal 3% al 15%, con la maggior parte delle variazioni rientranti nella consueta fascia del 6-7%.

Guardando da vicino alla scena europea, abbiamo una panoramica preliminare dei nuovi prezzi delle borse Hermès per il 2024. Un confronto con i prezzi del 2023 svela le sfumature di questi cambiamenti, con un’attenzione particolare alle variazioni percentuali.

I confini di queste oscillazioni monetarie non sono limitati e Europa e Stati Uniti. L’Australia ha sperimentato aumenti superiori al 13% su seta, mentre il Canada ha visto incrementi medi del 10% sui gioielli preziosi, del 20% sulle scarpe e quasi del 13% sulla seta. La Cina si è allineata con un aumento medio del 10%, con alcuni prodotti che hanno subito un incremento impressionante del 20%. In conclusione, anche il Regno Unito ha registrato variazioni significative, con un aumento di circa il 12% sui tessuti di seta e del 10% al 18% sui gioielli in argento.

In questo intricato gioco di cifre, Hermès emerge come protagonista di un balletto finanziario globale, in cui i clienti, gli appassionati della moda e gli analisti economici osservano attentamente le mosse del marchio francese. L’aumento prezzi di Hermès nel 2024 è un capitolo che si sta scrivendo sotto gli occhi attenti del mondo della moda, confermando che il lusso, oltre a essere un’esperienza di stile, è anche un intricato gioco finanziario che segue le sue regole.

Daniele Conforti