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Elie Saab celebra i suoi 45 anni a Riyadh

C’è un momento in cui la moda smette di essere semplice estetica per trasformarsi in un’esperienza totale, un racconto capace di fondere arte, cultura, emozione e spettacolarità. Questo è esattamente ciò che è successo con The 1001 Seasons of Elie Saab, la sfilata-evento organizzata a Riyadh per celebrare i 45 anni della maison Elie Saab. Più di un défilé, è stata una celebrazione della creatività, del lusso e della resilienza, in un mix perfetto tra tradizione e modernità.

Più che una celebrazione dello stile, The 1001 Seasons of Elie Saab è stata un’esaltazione dell’arte in tutte le sue forme. Ogni dettaglio, dalla musica alle luci, dagli allestimenti ispirati all’Oriente alle performance live, è stato progettato per coinvolgere e ispirare. La diretta sul canale MBC e sui social ha permesso di condividere l’emozione con un pubblico ancora più ampio, rendendo l’evento un fenomeno globale.

La scelta di Riyadh: una dichiarazione di intenti

La decisione di celebrare questo importante traguardo nel cuore dell’Arabia Saudita, durante la Riyadh Season, non è casuale. Da anni, la regione del Golfo è al centro di un rinnovato interesse globale, con un’espansione economica che l’ha resa polo attrattivo per le industrie creative, compresa la moda. Come ha spiegato lo stesso Elie Saab: «Volevo mostrare al mondo la bellezza e il potenziale di questa regione, intrecciando Oriente e Occidente in un dialogo di cultura e stile.»

La Riyadh Season, nata nel 2019 come parte della Saudi Vision 2030, è oggi uno degli appuntamenti più importanti per l’intrattenimento globale. Saab, con il suo evento, ha saputo interpretarne alla perfezione l’obiettivo: unire mondi diversi in un’esperienza unica e straordinaria.

La moda emozionante di Elie Saab

La sfilata, curata dalla leggendaria Carine Roitfeld, è stata un capolavoro di narrazione visiva. Più di 300 look hanno attraversato la passerella, ognuno ispirato alle fiabe de Le Mille e una Notte, reinterpretate con lo stile inconfondibile di Saab. Paillettes scintillanti, ricami intricati e silhouette regali hanno raccontato un mondo dove tradizione araba e contemporaneità si fondono in modo impeccabile.

 

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Céline Dion, vera regina della serata, ha incantato il pubblico con una performance indimenticabile. Vestita in un cape dress di paillettes firmato Elie Saab e impreziosito da gioielli Bulgari, ha incarnato alla perfezione la grazia e la resilienza che caratterizzano il brand. Non è stata solo una celebrazione dei codici della maison, ma anche un tributo alla forza della vita, con Dion che, nonostante la sua battaglia contro la Sindrome della Persona Rigida, ha dimostrato ancora una volta la sua straordinaria energia.

L’evento è stato arricchito dalle performance di altre star internazionali, come Jennifer Lopez e Camila Cabello, e da leggende mediorientali come Nancy Ajram. La direzione artistica, affidata a Blanca Li, ha unito musica, danza e moda in un vortice di emozioni, trasportando il pubblico in un universo di pura bellezza.

Gli ospiti: un Parterre de Roi

Tra il pubblico, oltre 1000 ospiti provenienti da tutto il mondo. Attrici come Monica Bellucci, Halle Berry e Kelly Rutherford hanno illuminato la serata, mentre top model del calibro di Eva Herzigova, Mariacarla Boscono, Adriana Lima e Candice Swanepoel hanno calcato la passerella, dando vita alle creazioni di Saab con la loro presenza magnetica.

Anche il dietro le quinte ha visto nomi leggendari: il team creativo di OBO, agenzia specializzata nella produzione di eventi di lusso, ha curato ogni dettaglio, trasformando la serata in un’esperienza immersiva indimenticabile.

L’Eredità di Elie Saab

Dalla sua fondazione nel 1978 a Beirut, la maison Elie Saab è diventata sinonimo di eleganza senza tempo e opulenza. “Il mio viaggio è iniziato nel caos della guerra, dove ho costruito un mondo di bellezza che ho portato con gratitudine ovunque le opportunità mi abbiano condotto,” ha dichiarato Saab. Oggi, il brand continua a essere un punto di riferimento globale per l’haute couture, mescolando abilmente patrimonio culturale e innovazione contemporanea.

La collezione presentata a Riyadh ha rappresentato un manifesto di questo percorso. Ogni capo, che fosse un abito da sera scintillante o una tunica con dettagli orientali, ha incarnato quella fusione tra passato e futuro che è il cuore della visione creativa di Saab. Come lui stesso ha dichiarato: “Ogni passo, come ho promesso 45 anni fa, è un nuovo inizio.”

Daniele Conforti