Da Valentino a Chanel: Le 6 Nuove It-Bag
Per chi le tendenze le segue, trovare l’accessorio perfetto per la stagione estiva è una passeggiata. Basta informarsi sui trend e spiluccare fra mercatini vintage e fiere second-hand, magari chiedendo in prestito una minaudiere alla zia con l’armadio stracolmo o frugare fra i cimeli della mamma alla ricerca di una borsa a mezzaluna – chi ha vissuto gli anni Novanta può confermare che non esisteva borsa all’infuori della hobo. Per chi le tendenze le fa, invece, la situazione è un attimo più complicata. Per questa categoria di sfegatati, non basta indossare il minimo indispensabile. È invece necessario delineare una panoramica istantanea delle borse uscite dalle passerelle Ready-to-Wear. Ecco, quindi, le sei borse che, durante la prossima estate, andranno a separare i trend-follower dai trend-setter.
Valentino: Locò Bag e One Stud
Fascino minimalista e carattere urbano si fondono nella nuova creazione firmata Valentino Garavani: la Locò Bag. Per quanto estremamente funzionale, il nuovo modello si autoproclama giocoso, intendendo Locò come sinonimo di locomotive: un riferimento edulcorato al design della borsa e all’idea di movimento urbano. Locò un richiamo al latino loco, da pronunciare con accento francese, che significa follia, omaggio al carattere italiano. Per entrare così in un universo in cui i confini, linguistici e non solo, si cancellano.
L’ispirazione anni Novanta è arricchita dalla lavorazione padded e dalla pelle laccata e luminosa, sigillata dall’elemento VLogo Signature metallico. A proseguire il racconto della maison è Zendaya, che compare come protagonista della campagna promozionale in veste di nuova icona, giovane, fresca e dinamica, sempre sotto l’ala protettrice di Pierpaolo Piccioli.
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Lo straordinario savoir faire della maison si concretizza, in parallelo, nella One Stud, rivisitazione contemporanea dell’estetica Roman Stud, ovvero le borse borchiate che da tempo ormai caratterizzano l’estetica degli accessori Valentino Garavani. Ora si punta, però, sullo statement di una sola e unica borchia, posizionata proprio centralmente per prendere tutta la scena. Una vera e propria affermazione di massima eleganza quotidiana e personalità. Sono i dettagli della borsa a farne un tripudio di maestria: tra i pregi tecnici, troviamo infatti la costruzione rigirata (che consente di nascondere le cuciture), la morbidezza della nappa, la struttura solida e l’inconfondibile catena petit che, oltre a contraddistinguere gli accessori Valentino Garavani, consente di poterla indossare sia a tracolla sia a spalla. Non meno fondamentale è la vocazione genderless di questo accessorio, dotato di estrema trasversalità.
La Cage Bag di Ferragamo
Per Ferragamo la scelta ricade invece su Mariacarla Boscono, protagonista della campagna del marchio dedicata alla Cage Bag. Colorata, versatile, dalla doppia anima e dalla forma a secchiello bombato e intrecciato. L’ispirazione? Il celebre sandalo Kimo creato da Salvatore Ferragamo nel 1951, composto da tomaia in pelle intrecciata con calzino intercambiabile. La costruzione della Cage è un esempio di architettura applicata alla pelletteria e consta di numerosi passaggi di realizzazione. La sua caratteristica distintiva è l’essere due borse in una: il sacchetto interno, infatti, è completamente estraibile e intercambiabile. Questo viene proposto in pelle, ton-sur-ton o a contrasto, in tessuto naturale o in seta con stampe foulard d’archivio rivisitate per la Primavera/Estate.
Prada Re-Edition 1995
La Borsa di una donna è la sua segreta fonte di potere. E la Re-Edition 1995 di Prada ne è la conferma. Già considerato It-Bag della Primavera/Estate 2022, il nuovo modello non è altro che una riedizione di una creazione degli anni Novanta. Reinterpretato sì, ma comunque estremamente contemporaneo, puro e lineare. Il telaio rettilineo conferisce alla Re-Edition 1995 una silhouette geometrica, vota alla praticità. Ritroviamo essenzialità anche nella proposta cromatica: rosso, bianco e nero, rigorosamente in pelle spazzolata, espressione del know-how del marchio.
Fendigraphy Mania
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Per la sua sfilata Primavera/Estate 2022 di Ready-to-Wear di Fendi, il direttore creativo Kim Jones ha portato in passerella la gioiosa irriverenza che ha definito nel tempo la maison, insieme alla sua forza disinvolta e alla sua visione del futuro. In questa cornice trova la sua perfetta collocazione un accessorio completamente nuovo per la maison. Già protagonista dello street style durante la Milano Fashion Week 2022, la nuova Fendigraphy ha una forma a mezzaluna decorata da un grande logo in metallo ed è declinata in una varietà di materiali, colori e dimensioni, da portare in spalla o stretta intorno al polso come fosse un bracciale.
L’ultima di Virginie Viard: Chanel 22
Per quanto la 2.55 di Chanel sia timeless, la maison propone per l’Estate 2022 il modello Chanel 22. L’ultima creazione di Virginie Viard è una proposta in morbida pelle, delicata, nata per elevare outfit quotidiani grazie al logo leggendario. Nella campagna promozionale, troviamo Lily-Rose Depp, Whitney Peak e Margaret Qualley, sotto la direzione di Inez e Vinoodh.
Daniele Conforti
