Come autenticare una Kelly di Hermès: ecco 10 metodi (aggiornato 2024)
Siamo negli anni Trenta, Robert Dumas, genero di Émile Hermès e suo successore nella direzione della maison, crea il memorabile design. Una borsa da donna dalla forma trapezoidale, con due soffietti triangolare, una patta con taglio, manico singolo e doppia cinghia di chiusura.
Oggi la conosciamo come Kelly. Perché, dopotutto, a renderla famosa sarà proprio la star del cinema Grace Kelly. Alla fine degli anni Cinquanta, la neo-principessa di Monaco viene fotografata con questa borsa, impugnata per dissimulare i primi segni della gravidanza. Il resto è storia: la Kelly viene battezzata con il nome della principessa, che le garantirà una fama internazionale.
Inutile dirlo: la Kelly è fra le it-bag più desiderate al mondo, seconda soltanto alla sorella Birkin o alla Classique di Chanel. Questo anche grazie alle diverse riedizioni, dalla Picnic in vimini alla Kellywood intarsiata in cuoio e legno, passando per la Kelly Dépêches dall’allure maschile.
Quanto costa una Kelly?
Il sistema di distribuzione di Hermès è estremamente complesso e spesso difficile da decifrare. È sicuro, tuttavia, che riuscire ad acquistare una Kelly, tantomeno una Birkin, è un privilegio destinato a pochi.
Non soltanto per il suo prezzo, che parte dai 3.000 fino a sfiorare i 400.000 per edizioni limitate se non uniche, ma per i tempi d’attesa da misurare in anni. Che privilegiano, per altro, clienti abituali o personalità di spicco care alla maison. Il motivo? L’esclusività di un emblema di status a tutela del posizionamento di Hermès.
Come si distingue una Kelly originale da una falsa?
Molto spesso, quindi, si ricorre al second-hand. Piattaforme online, negozi vintage, rivenditori sparsi per il mondo. Ma distinguere una Kelly autentica da un fake non originale è un processo piuttosto complesso. Ecco allora 10 metodi per autenticare una Kelly di Hermès!
1. Come autenticare una Kelly di Hermès: la pelle
I prodotti di Hermès si distinguono per i pellami pregiati con i quali vengono realizzati. Alle variazioni naturali, si affiancano processi di concia e rifiniture che danno vita a una vastissima varietà di Kelly, una diversa dall’altra. Se non hai ancora letto l’articolo relativo alle tipologie di pelli di Hermès, clicca qui!
Quindi, in un primo approccio all’autenticazione di una Kelly, non focalizzarti eccessivamente su piccole imperfezioni o incongruenze tra due modelli in pellami – o anche soltanto colori – diversi. Ancor maggiormente se quella presa in considerazione è una Kelly in pellami esotici. Le trame sulle borse in coccodrillo, alligatore o altre tipologie di rettile sono praticamente sempre diverse, dipendenti dal pattern della creatura stessa.
2. Come autenticare una Kelly di Hermès: il logo
Una volta valutato l’aspetto generale della borsa, concentrati sull’iconico logo, un timbro in rilievo sulla parte anteriore della borsa, sotto la patta e le cuciture. Il logo si distribuisce su tre righe: la dicitura Hermès Paris Made in France riduce le sue dimensioni progressivamente su ogni riga. Le lettere sono maiuscole ed equidistanti, così come gli spazi tra le righe.
Attenzione: le lettere sono impresse sulla borsa e la scritta potrebbe essere influenzata dalla texture o dalla consistenza della pelle!
Se la Kelly che stai esaminando presenta le scritte stampate, è quasi sicuramente contraffatta. Nei modelli fake, le lettere non sono coerenti nel carattere, nella dimensione o nella direzione. Accertati che l’accento sulla seconda E in HERMÈS non sia troppo leggero o, addirittura, assente.
3. Come autenticare una Kelly di Hermès: le cuciture
La Kelly di Hermès deve il suo prestigio anche alla precisione manifatturiera con cui essa viene assemblata. Questa borsa viene infatti meticolosamente cucita a mano. A causa della lavorazione artigianale, le cuciture non saranno quindi perfettamente simmetriche su tutta la borsa.
I punti di Hermès sono generalmente leggermente inclinati verso l’alto e, sebbene i punti siano singoli, potrebbero esserci dei punti doppi, in particolare sul retro della borsa, dove vengono attaccati i manici. Questo per conferire sicurezza e longevità al prodotto.
Le cuciture della tua Kelly sono composte da piccoli punti, uniformi e dritti? Si tratta probabilmente di un falso cucito a macchina.
4. Come autenticare una Kelly di Hermès: fodera e interni
A differenza di altri brand del lusso, Hermès produce le proprie cerniere, caratterizzate, dagli anni Duemila in poi, dalla dicitura HERMÈS incisa con la metà inferiore verso l’estremità del tirante in metallo. Inoltre, una lettera in hardware corrispondente alla H si trova all’estremità della cerniera.
Il cursore interno della Kelly consiste in un lembo di pelle piegato su se stesso, dello stesso materiale e colore della borsa.
Per un esemplare tanto pregiato – e dal prezzo tanto alto – non aspettarti che il cursore si impigli o che sia difficile da maneggiare! Una Kelly originale è dotata di una cerniera facilmente apribile e chiudibile. Inoltre, il metallo utilizzato possiede una finitura opaca, rispetto al metallo lucido che spesso di vede nelle borse contraffatte.
Anche il rivestimento interno gode del prestigio qualitativo che caratterizza la borsa. Quasi tutte le Kelly sono rivestite in chevre o pelle di capra, un pellame leggermente ruvido e molto resistente. Un modello falso, al contrario, presenterà interni in pelle o ecopelle di scarsa qualità – è dopotutto un dettaglio poco visibile!
5. Come autenticare una Kelly di Hermès: l’hardware
L’hardware metallico delle Kelly è sempre placcato o rifinito in metalli preziosi, solitamente palladio o oro. Su alcuni rari esemplari, potresti trovare rifiniture in oro spazzolato, oro rosa o rutenio. Patine troppo lucenti o elementi metallici leggeri e sottili sono sinonimo di non autenticità.
Nelle Kelly originali, i piedini metallici sono sempre sicuri e non possono ruotare o essere rimossi.
6. Come autenticare una Kelly di Hermès: il codice
Ogni Kelly originale riporta un codice che include l’anno di produzione e il codice identificativo dell’artigiano che l’ha prodotta. La posizione del codice, o date stamp, dipende dallo stile della borsa e dall’anno di produzione.
Prima del 2015, infatti, Hermès posizionava il codice sul retro di una delle due fibbie in pelle. Per i modelli di manifattura successiva, invece, il date stamp si trova all’interno della borsa, in alto a sinistra.
In fase di autenticazione, concentrati sul carattere alfabetico, sia che esso sia circondato da un quadrato, da un cerchio o non circondato. In particolare:
- dal 1945 al 1970, non c’è alcuna forma geometrica che circondi la lettera;
- dal 1971 al 1996, la lettera è inserita in un cerchio;
- dal 1997 al 2014, la lettera è delimitata da un quadrato.
Oggi, invece, la maison è tornata a non includere la lettera in alcuna forma geometrica, utilizzando una logica di successione ignota per definire l’anno di produzione.
7. Come autenticare una Kelly di Hermès: i manici
Realizzare il manico della Kelly è probabilmente uno dei passaggi più ardui. Un artigiano novizio ne assembla dieci prima di produrne uno corretto. È infatti composto da sei sezioni di pelle e per costruirlo sono necessarie tre ore e mezza di lavoro.
Ne risulta una forma unica, ricurva nella parte superiore e piatta in quella inferiore.
Se il manico della tua Kelly risulta poco rigido o presenta cuciture a macchina o punti saltati, la borsa è quasi sicuramente falsa.
Tutte le Kelly, infine, sono dotate di un manico a tracolla removibile, che deve riportare lo stesso logo presente sul fronte della borsa stessa.
8. Come autenticare una Kelly di Hermès: chiavi e lucchetto
Tutte le Kelly originali includono un lucchetto e un set di chiavi. La chiusura è caratterizzata dalla dicitura HERMÈS incisa sul fondo; il numero della serratura deve inoltre corrispondere al numero inciso sulle chiavi in dotazione.
Le chiavi devono essere fissate con un laccio in pelle e inserite perfettamente all’interno della clochette di pelle.
Sono molti gli elementi da tenere in considerazione in fase di autenticazione:
- chiavi e lucchetto non devono essere leggeri o di bassa qualità;
- chiavi e lucchetto devono chiaramente essere funzionanti e combaciare alla perfezione;
- la rifinitura di chiavi e lucchetto deve essere la stessa dell’hardware della borsa;
- la clochette che contiene le chiavi deve nasconderle perfettamente quando non in uso;
- la clochette in pelle, nella Kelly originale, deve essere realizzata con un solo pezzo di pelle piegato a metà e cucito, non da due lembi con doppia cucitura.
9. Come autenticare una Kelly di Hermès: la dustbag
Come per il resto della borsa, anche la dustbag deve risultare qualitativamente ineccepibile. Composizione e aspetto dipendono dall’anno di produzione:
- per i modelli vintage, il panno antipolvere è realizzato in velluto marrone chiaro;
- le dustbag più recenti sono in flanella di cotone color arancione;
- dal 2007, alcune dustbag presentano un pattern a spina di pesce color beige.
Ciò che non manca mai è invece il logo Le Duc, riportato sulla parte anteriore del sacchetto antipolvere e racchiuso da un doppio cerchio. Sulla dustbag contraffatta potresti notare un logo poco nitido, sbavato o sfocato, racchiuso da un singolo cerchio o stampato su un tessuto di bassa qualità ed eccessivamente sottile.
10. Come autenticare una Kelly di Hermès: le carte di autenticità
A differenza della stragrande maggioranza dei marchi di lusso, Hermès non consegna documenti o carte di autenticità nel momento di acquisto della borsa.
Molte Kelly contraffatte, tuttavia, sono spesso accompagnate da una carta di autenticità in plastica arancione su cui è riportato il logo della maison. Si tratta sicuramente di un falso!
Daniele Conforti