Hai appena acquistato un portafoglio di Chanel di seconda mano e vuoi accertarti di non avere tra le mani un fake? Sicuramente vorrai scoprire come autenticare un portafoglio di Chanel, analizzando tutti quei dettagli che ne confermano non solo l’originalità, ma anche l’alta qualità e la meticolosità delle lavorazioni. Molte volte fermarsi all’aspetto generale dell’accessorio non basta: esistono, infatti, dettagli di manifattura che vanno osservati da vicino, sintomi dell’eccellenza qualitativa degli artigiani di Chanel e difficili da riprodurre da parte dei contraffattori – nonché estremamente costosi.

Ecco allora una guida per capire come autenticare un portafoglio di Chanel in totale autonomia, seguendo quattro semplici passi.

Come autenticare un portafoglio di Chanel: l’aspetto generale

Concentrati innanzitutto sulle misure. Se il portafoglio di Chanel di cui sei in possesso è ancora in vendita presso lo store online ufficiale della maison, confronta che le misure dei due accessori combacino. Ma questo non basta – si tratterebbe di un errore piuttosto grossolano. Osserva in generale l’aspetto del portafoglio e confrontalo con le immagini dell’originale: soffermati sulle curve che delimitano l’accessorio e sugli angoli. Spesso, gli angoli degli accessori fake appaiono più appuntiti.

Altro aspetto fondamentale sono le cuciture. Devono risultare strette e senza imperfezioni, conferendo al portafoglio il classico effetto matelassé tipico di Chanel. Nel caso ti fosse possibile confrontare il tuo accessorio con la sua versione originale, verifica anche che la dimensione dei rombi sia la stessa.

Sicuramente, nella fase di analisi generale, assicurati che la pelle sia di alta qualità. Molto spesso, gli accessori di Chanel sono prodotti in pelle caviar, quindi leggermente granulosa. La superficie delle repliche appare sempre piuttosto lucida e con un motivo lavorato in maniera grossolana. Fai attenzione anche alla tasca esterna, che nei fake può essere più sottile e costituita da una pelle di minor qualità rispetto al corpo principale.

Come autenticare un portafoglio di Chanel: il logo

Come deve apparire un logo di Chanel su un prodotto originale? Quello esterno, in hardware metallico, è tridimensionale, con una superficie riflettente. Come in tutti i prodotti firmati Chanel, la C di destra deve sormontare quella di sinistra nella parte alta del logo, mentre quella di sinistra deve sormontare la C di destra nell’intersezione più in basso. Le repliche false dei portafogli di Chanel presentano spesso un ispessimento in corrispondenza del contatto tra le due C, sintomo di manifattura qualitativamente scarsa.

Sul portafoglio fake, inoltre, lo spazio tra le due C è più ampio e il posizionamento del logo è scorretto, troppo centrale.

Come autenticare un portafoglio di Chanel: la cerniera

L’estetica del portafoglio di Chanel è universale e senza tempo, ma da un accessorio di tale rilevanza qualitativa – e a questo prezzo – è lecito aspettarsi praticità e agevolezza funzionale. Una cerniera di alta qualità permette infatti un utilizzo facile e un accesso veloce al contenuto.

Il materiale intorno alla cerniera è liscio e solido nei portafogli autentici, mentre in quelli fake può risultare granuloso. I denti della cerniera devono essere piccoli e vicini tra loro, per far scorrere il cursore agevolmente. Nei falsi, i denti non sono allineati. Allo stesso modo, il cursore del portafoglio di Chanel falso ha dimensioni maggiori e una forma rettangolare invece che quadrata, come nella versione autentica.

Come autenticare un portafoglio di Chanel: l’etichetta interna

Se vuoi sapere come autenticare un portafoglio di Chanel, ti invitiamo ad analizzare attentamente i caratteri delle scritte che trovi all’interno del portafoglio. Ricordati che ogni esemplare deve contenere la scritta CHANEL e, al di sotto, Made in Italy o, raramente, Made in Spain. Un Made in altri Paesi è quasi certamente sinonimo di prodotto fake.

Le lettere che compongono la scritta CHANEL sul modello autentico sono spesse e marcate, mentre possono apparire sbiadite nella controparte fake. Anche il testo Made in Italy può presentare criticità, come la dimensione delle lettere e la loro leggibilità.

Il logo CHANEL, quindi, deve presentare un peso del carattere costante, con tutte le lettere di medesimo spessore. Pesi incoerenti, scoloriture, variazioni in termini di spessore sono tutti sinonimi di prodotto fasullo.

Daniele Conforti