Avvolgenti come una coccola di tepore nei giorni più pungenti della stagione fredda, il cappotto torna principe della stagione Autunno/Inverno 2023-2024.

Lungo, oversize, dal taglio sartoriale: non ne potremo fare a meno. Tantissimi i brand ready-to-wear che l’hanno interpretato, secondo identità e tendenze, nelle scorse fashion week.

È ora di scegliere. Tra completi dal gusto maschile, cravatte genderless – immancabile quella di Valentino –, abiti lingerie, gonne a ruota, stivali cuissard e la temutissima accoppiata Y2k gonna e pantalone, si ripresentano puntuali i cappotti Autunno/Inverno 2023.

Cappotti oversize e assolutamente neri

Il cappotto è, innanzitutto, nero. Oversize, come quelli di Balenciaga, Maison Margiela, Max Mara e Alexander McQueen, o più asciutto e aderente, presentato in passerella da maison come Hermès o Philosphy di Lorenzo Serafini. Colpisce la semplicità lineare di Dolce & Gabbana, Elie Saab e Stella McCartney, che prende ispirazione dalla struttura del blazer.

Spalline esagerate per cappotti pescati dagli anni Ottanta: Givenchy, Gucci e Saint Laurent combinano sapientemente sartorialità e camp austero.
C’è anche chi, sulla lunghezza, gioca in controtendenza: Prada, Dries van Noten e Versace scelgono modelli sotto al ginocchio, più facili da abbinare a stivali e cuissard.

Cappotti Autunno/Inverno 2023: i colori

Se il soprabito nero è senza dubbio maggiormente funzionale e più facilmente indossabile, per la stagione imminente non mancano esemplari colorati. Anche in questo caso, è fondamentale guardare alle tendenze, traendo ispirazione dalle audaci e inaspettate palette colori viste sulle passerelle.

Perché se Ferragamo verte sulla neutralità del blu navy, Issey Miyake e Moschino cavalcano il potere della passione. Il rosso si prospetta essere il colore principale della prossima stagione: le ricerche di questo colore su Google aumentano del 22% rispetto allo scorso periodo.

Ma ci sono anche il verde ricchissimo di Jil Sander, il giallo canarino di David Koma, e il lilla freddo di MSGM.

Il check per i cappotti Autunno/Inverno 2023

Sulle stampe non c’è dubbio: il check geometrico ricopre i cappotti dell’Autunno/Inverno 2023. Nessuno lo fa bene come Burberry, ma le variabili sono tantissime: il tartan di Collina Strada, il quadretto come quello di un quaderno per JW Anderson, l’effetto plaid con le spalline sproporzionate di Saint Laurent, i toni neutri della terra di Stella McCartney. Anche GCDS punta sul quadretto, ma questa volta in rosa Barbie.

La pelle è il materiale must-have per i cappotti Autunno/Inverno 2023

Il bomber di pelle aumenta nei clic su Google del 169%. Numerose le ricerche anche nel second-hand. Perché allora non trasportare la texture della pelle anche sui cappotti Autunno/Inverno 2023? Lo fa Bottega Veneta, quasi scontato, ma anche Dion Lee, con la stampa coccodrillo, Loewe, morbidissima e oversize. E poi, c’è chi trafila gli interni dei cappotti stile aviatore, da Blumarine a Chloe, fino a Lanvin e Isabel Marant.

Cappotti fuori dalle righe

Al minimalismo degli oversize neri, si contrappongono per i cappotti Autunno/Inverno 2023 proposte extra, massimaliste, quasi barocche. Ricche di dettagli, inserti, colori e materiali preziosi.

Primo fra tutti Balmain, con un coat frangiato color melanzana metallizzato. Poi Valentino, con un gioco di piume in black & white, Diesel con un cappotto maxi in denim effetto distressed, strappato e sfilacciato. Rick Owens ricopre il soprabito di paillettes argentate, Zimmerman stringe attorno alla vita un morbidissimo piumino oversize, Thom Browne eleva al massimo il suo signature style con spalline imbottite all’inverosimile. Ci sono anche modelli destrutturati di Y-Project e Sacai, le pellicce decadenti di Cavalli ed Heron Preston.

Daniele Conforti