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Baguette Fendi x Tiffany: è subito sold-out

La Baguette di Fendi è stata rieditata, dalla sua prima apparizione nel 1997, più di mille volte. E quella in collaborazione con Tiffany & Co. si rivela essere una delle più entusiasmanti.

In occasione del venticinquesimo anniversario della It-bag di Fendi per eccellenza, la maison romana e il brand di gioielli statunitense hanno fuso i loro archetipi per dare alla luce un’icona contemporanea estremamente desiderata. Tanto da essere andata sold-out in sole quattro ore.

Fendi Baguette x Tiffany

A contribuire all’hype, Chiara Ferragni. L’imprenditrice digitale aveva postato sui suoi profili social stories che ritraevano l’unboxing della scatola ricevuta da Fendi il giorno prima del lancio della borsa, incrementando così un’attesa già alle stelle. Perché, in realtà, la collezione era già stata svelata a New York nel novembre 2022. E se le 25 Baguette in limited-edition avevano ricevuto applausi fra appassionati e collezionisti, questa volta i giochi si sono fatti più duri.

 

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Solo in pochissimi, infatti, si sono potuti aggiudicare la Baguette in collaborazione con Tiffany & Co., per un prezzo di 4.200 euro. Ora il modello è disponibile soltanto sui siti di resell a un prezzo che si aggira attorno ai 13mila euro.

L’heritage dei marchi trova sintonia nella classica silhouette in pelle morbida di vitello color Tiffany Blue, disponibile anche in satin, con inserti in argento, smaltati, in oro bianco e tempestati di diamanti. La caratteristica fibbia FF incorpora l’iniziale di Tiffany: la T e la F si completano a vicenda, mentre la piastrina tonda “Return to Tiffany” evoca una delle collezioni più famose della gioielleria. Alle due opzioni, in pelle o satin, si aggiungono due varianti in dimensioni: la classica e la nano Pico Baguette.

Baguette Fendi x Tiffany

Per questa capsule esclusiva è stata rilasciata anche un’altra borsa, interamente in argento sterling inciso di gigli e rose. Pesa più di due chili e per realizzarla è stata utilizzata una tecnica tradizionale di lavorazione dell’argento chiamata chasing. L’argento è stato ricamato attorno al motivo floreale prima di aggiungere qualsiasi dettaglio.

Una trovata, quella di Fendi, utile a incrementare ulteriormente il valore di rivendita della storica It-bag, che già si trova nella Top 20 fra le borse con maggior resale value. Basti pensare che, se il suo prezzo originale oscillava alla fine degli anni Novanta fra i 1.000 e i 2.000 euro, le Baguette si trovano oggi a partire da 3.000 euro. Una rinascita, quella degli ultimi quattro anni, che assicurerà alla It-bag regina dei primi anni Duemila un posto nella storia della moda.

Daniele Conforti