Tennis core: ecco l’ultima tendenza della moda 2024
È il momento del tennis core nella moda. L’abbigliamento ispirato a questa disciplina sportiva è sotto i riflettori da mesi, complice il film Challengers di Luca Guadagnino, con Zendaya e Josh O’Connor nel cast. Il costumista Jonathan Anderson ha creato look affascinanti sia per il film che per le premiere, trasformando tutto in una performance estetica impeccabile. Anche il successo di Jannik Sinner contribuisce a catalizzare l’attenzione sul tennis e sul suo abbigliamento. Addio magliette da calcio, benvenute candide polo e pantaloni chino, per uno stile sporty luxury.
Questo fenomeno non è isolato, ma parte di un più ampio revival degli sport considerati posh. Tennis, golf e altre attività eleganti stanno risorgendo, evocando immagini di club esclusivi e afternoon tea sui verdi prati. L’abbigliamento da tennis sta catturando l’attenzione dei più giovani, attivi sui social, che attraverso una rilettura contemporanea lo hanno reso virale, incoronandolo trend del momento. Questo vento fresco e chic è ciò che serviva sia per lo sportswear che per il casualwear.
Come Challengers ha cambiato le tendenze moda 2024
Scenografie, colonna sonora e design si combinano perfettamente nel puzzle di Challengers, creando un mondo ricco e curato nei minimi dettagli. La scelta di Luca Guadagnino per il design ricade su Jonathan Anderson, direttore creativo di Loewe e capostipite della sua etichetta JW Anderson. Il designer ha saputo dare vita ai personaggi attraverso scelte stilistiche che racchiudono tutte le emozioni suscitate dal film e ogni singolo ruolo interpretato.
Anderson afferma che gli outfit si compongono di elementi “ovvi”, con lo stile preppy degli anni Ottanta come riferimento di base, tra camicie Oxford ed elementi della sottocultura. L’estetica conferita ai tre personaggi evolve con la loro crescita, riflettendo i cambiamenti delle loro personalità. Negli outfit di Patrick si coglie l’arroganza, in quelli di Art la comodità e in quelli di Tashi la rigida ambizione.
Il lavoro dietro ogni ruolo è meticolosamente studiato. Per Tashi, incarnata da Zendaya, dalla personalità seduttiva e subdola, sono stati scelti outfit che, seppur apparentemente lineari, creano dinamismo nella silhouette, esprimendo l’inquietudine mista al controllo che caratterizza l’ex prodigio. Per Patrick, Anderson si ispira a John F. Kennedy Jr., immortalato con il suo cane in un parco negli anni Novanta. Da lui deriva anche l’ispirazione per l’iconica t-shirt I TOLD YA, apparsa nel film e sui red carpet. Infine, per Art, la scelta degli outfit diventa metafora del confine tra ciò che il personaggio è realmente e ciò che è diventato con Tashi.
L’influenza di Jannik Sinner nell’ascesa del tennis core in Italia
Jannik Sinner rappresenta il prototipo del campione perfetto, quasi come se fosse stato creato in laboratorio per rilanciare il tennis in Italia. Con la sua figura posata, la faccia pulita che piace alle mamme, e la capacità di dominare il campo con colpi potenti, Sinner incarna l’eccellenza. Ha una mentalità che combina la calma di un santone zen con l’ingegno della Silicon Valley, restando impassibile anche di fronte agli sguardi più intimidatori di avversari come Novak Djokovic.
Sinner è un fenomeno che sta riscrivendo la storia del tennis italiano settimana dopo settimana. Il talento straordinario di Sinner ha catturato l’attenzione degli italiani, facendo risorgere l’interesse per il tennis. Lo scorso anno, è stato lo sportivo con il maggior incremento di ricerche su Google in Italia. Durante la sua cavalcata agli Australian Open, l’interesse per lui è stato altissimo, come dimostrano i suoi numeri sui social: +43% di follower su Instagram e +18% su X in appena trenta giorni.
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Gucci sceglie proprio Jannik Sinner come brand ambassador, rendendo iconico il borsone logato e le sue varianti coloratissime, simboli del tennis core. Il brand ha una lunga passione per il tennis, risalente alla fine degli anni Settanta con l’introduzione della sneaker Tennis 1977, la prima prodotta da un marchio di lusso. Questa passione è rinata con la nuova collezione dedicata al tennis, reinterpretata con tagli moderni e dettagli intricati. La striscia Web, elemento distintivo della maison, attraversa capi e accessori della collezione: dalle polo alle track jacket, dai borsoni alle sneaker.
Come vestirsi secondo le regole del tennis core
La moda, soprattutto di lusso, ha abbracciato il tennis core con entusiasmo, interpretandolo e riproponendolo fedelmente. Questa tendenza richiama l’esclusività del tennis, un mondo che la moda ammira da sempre. Lacoste, per esempio, ha presentato la collezione Autunno/Inverno 2024 su un maxi campo da tennis a Parigi, enfatizzando l’abbigliamento sportivo. Casablanca ha fatto sfilare completi shorts e felpa, abbinati a scarpe ginniche e calzettoni in spugna, mentre Fila ha riportato in auge le eleganti polo rigate, simili a quelle indossate dai personaggi di Challengers.
Per aderire al trend del tennis core, le polo e la biancheria dai colori chiari sono un must. Evita i pantaloncini super corti e le fasce, optando invece per un gilet a trecce e pantaloni kaki ben stirati. Completa il look con un maglione di cashmere avvolto intorno alle spalle. Le scarpe da tennis, preferibilmente bianche e intatte, sono la scelta ideale, ma anche mocassini, driver o scarpe da barca sono approvati. Il tennis-core esige rispetto per la tradizione: scegli capi aderenti, infila la camicia, abbottona i polsini e abbraccia l’estetica dell’upper class.
Il vintage è un’ottima soluzione: l’estetica tennis core non è del tutto nuova. Gli anni Settanta e Ottanta sono stati un periodo chiave per il tennis e la moda, influenzando la società. Lacoste e Ralph Lauren sono marchi conservatori di questa estetica, con polo a righe, gonne a pieghe e pantaloni slim fit come pilastri del tennis-core. Tessuti tecnici e dettagli funzionali si fondono con silhouette pulite, permettendo di indossare i capi sia durante l’allenamento sia in occasioni speciali, come visto sui carpet delle premiere.
Daniele Conforti
