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Moda Estate 2024: il foulard è di tendenza

Il foulard è quell’accessorio che trasporta l’immaginario comune nel pieno degli anni Cinquanta e Sessanta, quando le dive della Dolce Vita, da Gina Lollobrigida a Sophia Loren, incorniciavano il loro viso con il leggendario triangolo di seta. Il granny style – così è stato battezzato dalla GenZ – fa del foulard una delle tendenze moda Estate 2024, a testimoniare l’intramontabilità di questo accessorio.

Dai colori vivaci, proprio come quelli prediletti da Sophia Loren, indossato con nonchalance attorno al collo, come faceva Jane Birkin, oppure beige e monocromatico, come quello di Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany nel 1961. O, ancora, con un motivo floreale, proprio come il foulard commissionato da Ranieri di Monaco per Grace Kelly alla boutique milanese di Gucci in via Montenapoleone nel 1966, con specifica richiesta di un’illustrazione floreale ad opera di Vittorio Accornero de Testa, dando origine al motivo Flora di Gucci.   

Il foulard ritorna completamente fedele alle origini anche nella moda Estate 2024, da abbinare a contrasto con silhouette contemporanee, perché no androgine, accessori street style, borse XXL e occhiali da vera diva.

Moda Estate 2024: il carré di Hermès

Una vera e propria certezza quando si parla di foulard è Hermès. Le sue creazioni in seta con stampe equestri sono uno dei pilastri stilistici della maison, sinonimo di bon ton vintage e intramontabile. Perché dopotutto il carré di Hermès l’hanno portato tutte: Audrey Hepburn, Jackie Kennedy, Diana Vreeland, Sophia Loren, Grace Kelly – come fasciatura chic al braccio rotto – ed Elisabetta II.

Il primo carré di Hermès si chiamava Jeau des Omnibus et Dames Blanches e illustrava l’inaugurazione dei trasporti pubblici Madeleine-Bastille. A volerlo fu Robert Dumas, genero di Emile-Maurice Hermès (nipote del fondatore Thierry) cui propose di personalizzare i foulard della maison. Dal 1937 in avanti, confluiranno su questo accessorio savoir faire artigianale e creatività artistica: la stoffa quadrata funge nella storia da tela bianca per illustratori e artisti.

Su un foulard di Hermès, infatti, si può trovare di tutto: alle infinite sfaccettature di flora e fauna, ai grandi avvenimenti storici, dalle imprese militari, agli usi e costumi del bel mondo parigino. Tra i più noti, rivoluzionario, il Brides de Gala, concepito nel 1957 da Hugo Grygkar, destinato a venire ristampato all’infinito, con innumerevoli rivisitazioni stilistiche e varianti di colore. Lo indosserà anche Sophia Loren, il carré profilato di verde con soggetto equestre caro alla maison Hermès, mentre Jackie O. faticherà a separarsi dal modello Astrologie, da portare con occhialoni scuri da vera diva.

A distinguere la qualità di un foulard di Hermès, oltre all’impareggiabile qualità della seta, la brillantezza del colore. Marcel Gandit, tessitore di Lione, la capitale della lavorazione della seta sin dal XVI secolo, brevetterà un sistema di stampa del tessuto grazie al quale restituire alla perfezione ogni dettaglio del disegno originale. Un elemento fondamentale, che, insieme al roulottage, l’arte dell’orlo arrotolato e cucito a mano lungo il perimetro del carré, farà di questo accessorio un cult intramontabile, un essenziale della moda Estate 2024.

Moda Estate 2024: il foulard di Dior

Mariagrazia Chiuri, attuale direttrice creativa di Dior, ne possiede più di cento. Anche Monsieur Dior era appassionato di un accessorio storico, protagonista del nuovo libro Dior Scarves. Fashion Stories a cura di Maria Luisa Frisa, professoressa di architettura all’Università IUAV di Venezia.

Una testimonianza dell’attualità del foulard: oltre 425 quelli riportati nel manuale, con i temi più iconici – Parigi, Cosmogonie, Trame, Codex, Flora, Bestiario, Colorama, Messaggi, Moda. Ma c’è anche il Pop Art, il Nuovo Realismo, l’astrazione e il trip painting. Apparso per la prima volta nelle collezioni Dior nel 1947, il foulard di Dior rivive nelle collezioni più attuali di Mariagrazia Chiuri.

Foulard Estate 2024: i formati di tendenza

Una volta scelto il foulard – firmato o non, nuovo o vintage, l’importante è che la qualità della seta sia ottima – è importante capire come indossarlo secondo i dettami delle tendenze moda Estate 2024.

È importante sapere che oltre al classico carré 90×90, esistono diversi formati, che permettono indossi e utilizzi differenti. C’è il foulard Gavroche, più piccolo del carré, di solito esattamente la metà (45cm x 45cm). Questo tipo di foulard prende il nome dal personaggio Gavroche nel romanzo I Miserabili di Victor Hugo ed è spesso indossato intorno al collo o annodato sul manico di una borsa.

Esiste poi il Mitzah, un foulard stretto e lungo, di solito largo tra i 5 e i 7 centimetri e lungo tra gli 80 e i 90 centimetri, generalmente indossato in testa come una fascia o come nastro decorativo di uno chignon morbido o di una coda alta. Questo foulard prende il nome da Mitzah Bricard, figura iconica nella moda e nell’alta società francese e una delle muse di Christian Dior.

Infine, c’è il foulard a triangolo, più leggero e versatile, perfetto come bandana, inaspettato come bracciale, a metà avambraccio, sopra un blazer o un maglione chunky.

Il carré classico viene invece proposto da Dolce & Gabbana per la SS24 legato intorno alla chioma o al collo e annodato sotto il mento, con fantasie animalier, total black e total white. Anche Roberto Cavalli lo propone per l’imminente Estate in nero monocromatico, mentre Emilio Pucci punta sull’estetica anni Sessanta con le coloratissime e inconfondibili stampe.

Daniele Conforti