Il nero è la nuova tendenza per l’uomo Autunno/Inverno 2025
Sfilano in questi giorni le collezioni uomo dell’Autunno/Inverno 2025, a Londra, prima, per poi passare a Milano e culminare con gli show parigini. Tra le chiacchieratissime di Louis Vuitton, Loewe e Dolce & Gabbana, si fanno strada creativi più o meno emergenti, da Jordanluca a Federico Cina. A fare da fil rouge, il colore nero, da interpretare come certificata tendenza moda uomo. Universale, intimidatorio, carico di significati eppure essenziale come l’aria.
Nell’uomo presentato dalle maison di tutta Europa ritroviamo quasi ossessivamente cappotti, giacche, completi e camicie di colore nero. Persino gli styling vertono sul layering di capi e accessori neri ton-sur-ton, abbandonando contrasti impattanti o, banalmente, l’altrettanto classico black and white.
L’uomo Autunno/Inverno 2025 di Dolce & Gabbana
È più che evidente nella collezione menswear di Dolce & Gabbana Autunno/Inverno 2025, dove il duo creativo associa l’eleganza vera al colore nero. Un classicismo senza troppi grilli per la testa e ricami ricercati sui vestiti, che, proprio come il colore nero, non smette mai di piacere.
Sono 62 i look che calcano la passerella della Milano Fashion Week per la collezione Sleek del brand. Un made-in-Italy che celebra artigianalità e sartorialità, abbandonando del tutto le stampe barocche e i sontuosi richiami siciliani. Una semplicità che al nero, sovrano indiscusso, abbina qualche tocco di denim e paillettes, comunque total black. Persino l’animalier gioca sui toni del grigio.
L’eleganza firmata Armani
C’è poi Armani, ma questo già lo sapevamo. Anche il re della moda, italiana e di tutto il mondo, sceglie di presentare quello che meglio sa fare. Eleganza raffinata e senza tempo, con silhouette tra la formalità occidentale e la sinuosità orientale. Proporzioni splendide e, immancabile, il nero. Tra look più tecnici pensati per una giornata sulla Neve (è questo il nome che la maison sceglie per la collezione uomo Autunno/Inverno 2025) spiccano velluti neri e jacquard occhio di pernice.
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Il punk total black di Jordanluca
La freddezza lugubre di una lunghissima grotta buia viene riscaldata da 1500 di palloncini silver. Alla Milano Fashion Week, Jordanluca porta una sferzata punk: capelli drizzati e trucco rovinato, bomber, capi in pelle e stivali in vinile con tacco. Come dichiarato dallo stesso brand, al centro della collezione c’è un oggetto semplice ma estremamente mutevole, come il palloncino, metafora per Jordan e per Luca di vulnerabilità, ma anche simbolo edonistico in condizione precaria.
Scampoli infantili si legano a un guardaroba vario e ricco di reference, in cui il nero la fa da padrone. C’è il Bomber Bulldog, che rappresenta un linguaggio corporeo che emerge sotto pressione, c’è la Camicia Clover con doppio colletto che unisce la sartorialità britannica di Saville Row alla tradizione italiana. E poi, ancora, pencil skirt con cinghie di pelle rigorosamente nere, completi in pelle, knitwear attillato tra il nero e l’antracite, fit skinny, borchie, creste punk e zip. In total black anche Andreas Kronthaler, compagno e attuale direttore creativo di Westwood che prende parte del cast street della sfilata.
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L’uomo Autunno/Inverno 2025 a casa di Rick Owens
Rick Owens conquista Parigi direttamente da casa sua. In Place du Palais-Burbon, dove tutto ebbe inizio 25 anni fa, il designer californiano riassume le preoccupazioni e le speranze di Owens, racontate attraverso capi e accessori. Troviamo sin da subito, ai piedi di Tyrone Dylan Susman, un paio di scarpe gonfiabili, stivali neri elasticizzati in gomma gonfiata, realizzati in collaborazione con il designer londinese Straytukay.
I volumi sono giganteschi e grotteschi: l’uomo Autunno/Inverno 2025 di Rick Owens è eclettico e dark, spigoloso, utopico, speranzoso di un mondo più responsabile, dove «tutto è fatto per durare».
Daniele Conforti
