Ecco perché Loewe è il brand più hot del 2023
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Ecco perché Loewe è il brand più hot del 2023

Ecco perché Loewe è il brand più hot del 2023

Oggi, come Loewe, nessuno. Una delle maison più antiche occupa, per la prima volta, la vetta dei brand più cercati al mondo. Tanto da scalzare Prada, l’unico in grado di superare Gucci e Balenciaga dopo diversi anni di regno indiscusso.

Per il 2023, la top 5 di Lyst, la piattaforma fashion tech che aggrega gli e-commerce e riporta ogni trimestre la fotografia dei marchi più desiderati e le tendenze del momento, vede, dopo Loewe, Prada, Versace, MiuMiu e Bottega Veneta. A completare la top 10, Valentino, Saint Laurent, con un notevole balzo in avanti grazie allo show di Berlino, Moncler, Gucci e Dior.

La strategia di Jonathan Anderson per Loewe

Soltanto cinque anni fa, nessuno mai avrebbe puntato su Loewe. Perché nonostante l’odierno direttore creativo, Jonathan Anderson, sia subentrato ormai dal dieci anni, il successo del brand è stato tanto repentino quanto inaspettato.

Motivi surrealisti ed estremamente innovativi, impegno artigianale, design trompe-loeil, calzature camp e collezioni in grado di plasmare la realtà fisica. Alla maison, è bastato affiancare questi elementi ad accessori cult per passare dal quattordicesimo posto del 2022 a ricevere la medaglia d’oro per il 2023.

Fra i più emblematici, il top con logo Anagram, firmato in collaborazione con Kylie Jenner, eletto anche prodotto più desiderato del secondo trimestre di quest’anno.

Alla quarta posizione un ulteriore accessorio firmato dalla maison spagnola: la borsa tote in rafia. In particolare, quella proposta nella linea Paula’s Ibiza, la recente collezione ispirata alla boutique di Ibiza.

E poi, ancora, felpe pixelate, calzature con tacco a foggia di palloncino, fiori come sculture tridimensionali. A coronare il successo di Loewe, dopo la mise di Rihanna al Super Bowl, il look custom ormai virale creato per il Renaissance World Tour di Beyoncé.

Tendenze, accessori must-have e brand in ascesa

 

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Come Versace sia schizzato al terzo posto è chiaro: La Vacanza, in collaborazione con Dua Lipa, ha assicurato al brand di Donatella una visibilità vincente.

Risultati positivi anche per Louis Vuitton, che in un solo trimestre ha risalito la graduatoria grazie al debutto di Pharrell Williams. Le 775 milioni di visualizzazioni in tutto il mondo sulle piattaforme della maison e la campagna ADV con Rihanna incinta proiettano il brand all’undicesimo post.

Se Balenciaga risale con fatica la classifica (staziona al 16 posto), scivola Nike, l’outsider streetwear che soffre del declino di un fenomeno ormai esausto. Viene superato da Skims, che per la prima volta fa il suo ingresso nella top 20 dei brand più cercati. Un segnale esplicito della forte credibilità delle capacità imprenditoriali di Kim Kardashian.

Ecco perché Loewe è il brand più hot del 2023 (SKIMS)

Fra le tendenze, il quiet luxury la fa da padrone. Soltanto le apparizioni in corte di Gwyneth Paltrow hanno generato oltre 172 milioni di menzioni del termine “quiet luxury” su TikTok.

Di conseguenza, ascendono rapidamente tutti quei marchi tradizionalmente collegati al lusso minimal e senza tempo. Primo fra tutti Goyard, il brand di pelletteria, borse e valigeria di lusso che quest’anno ha celebrato il 170° anniversario con la borsa tote Mini Anjou, indossata da A$AP Rocky e Brooke Shields e impostasi come prodotto di tendenza. Tanto da generare un +95% di ricerche!

Anche il brand statunitense slow fashion Posse, grazie al mini abito in lino Alice indossato da Selena Gomez, Lily Aldridge e Sofia Richie, ha registrato un aumento del 31% in termini di ricerche.

E poi Loro Piana, lo storico brand italiano parte del Gruppo LVMH specializzato nella lavorazione di cachemire, della vigogna e delle lane extrafini. Sono i mules indossati da Gigi Hadid e Gwyneth Paltrow a fargli registrare un incremento delle ricerche del 35%.

Daniele Conforti