Fendi Originale: come Autenticare una Borsa di Fendi
Acquistare una borsa di Fendi originale è una scelta comprovatamente giusta. Dagli iconici modelli – Baguette, Peekaboo, Toujours, etc. – ai pezzi vintage, fino alle ultime novità.
Per gli appassionati di second-hand, o a chi piace recuperare pezzi d’archivio, stabilire l’autenticità di un accessorio Fendi può non essere così facile. L’inghippo sta nei dettagli: come per tutti i luxury brand, una Fendi originale deve sempre rifarsi agli standard qualitativi imposti dalla maison. Non solo a livello estetico, ma anche per quanto riguarda materiali e finiture.
Andiamo allora a scoprire cinque caratteristiche fondamentali per distinguere una Fendi originale da una contraffatta.
1. I materiali
Se già possiedi una borsa Fendi originale, riconosci con un solo sguardo il valore qualitativo dell’accessorio in questione. In particolare, soffermati sempre sui materiali, di eccellente qualità e sostanza corposa, e sulla forma della borsa. Assicurati, innanzitutto, che una volta indossata la tua borsa di Fendi non perda la sua struttura originaria.
Attenzione, poi, alle dimensioni: se si tratta di un modello ancora in vendita, confronta le misure della tua borsa con la corrispondente al nuovo sul catalogo online della boutique della maison.
2. Il logo
Il logo di una Fendi originale è inequivocabile, univoco e inconfondibile. Esso è composto da una doppia F: quella di destra è capovolta, mentre quella di sinistra è sempre in posizione verticale.
La presenza del logo sulla superficie esterna della borsa non è sufficiente: una borsa Fendi originale deve riportare il logo al suo interno. Nella maggior parte dei casi, esso è inciso su una placca metallica o una linguetta in pelle, a seconda della data di produzione.
Nel dettaglio, il logo Fendi SAS inizia ad apparire sulle borse realizzate a cavallo degli anni Settanta e Ottanta, completato dalla lettera R, che esplicita il marchio registrato.
Nelle serie numerate e nelle collezioni Selleria, queste targhette hanno forma diversa, solitamente ovale. Anche il font del logo può, in questi casi, variare.
Controlla, infine, che la tua borsa riporti la dicitura Made in Italy in concomitanza del logo o del codice seriale. Soltanto i prodotti realizzati in Italia sono da considerarsi originali!
3. Il codice seriale
A partire dagli anni Ottanta, Fendi include nelle sue borse un numero seriale. Se per i modelli più vintage questo si trova applicato sul rivestimento interno, col passare degli anni il numero di serie viene stampigliato a rilievo all’interno delle tasche o sul retro della linguetta in pelle interna.
Il codice seriale è composto sia da numeri che da lettere e può contenere fino a 17 caratteri. Essi vengono abitualmente separati da trattini. Attenzione: se la borsa di cui sei in possesso riporta soltanto dei numeri, potrebbe trattarsi di un modello particolarmente datato, non per forza di un falso!
Sebbene il loro significato non sia chiaro, è risaputo che parte del codice alfanumerico faccia riferimento al modello della borsa. 8BR445, ad esempio, corrisponde al modello Chef Bag. Gli altri caratteri potrebbero indicare il colore o il tessuto del modello.
Nel processo di autenticazione della tua borsa Fendi originale, è fondamentale fare attenzione all’ologramma con codice applicato nella fodera interna. Questo dettaglio è esclusivo ai modelli prodotti dal 2004.
4. Le rifiniture
Occupati ora dei minimi dettagli. Innanzitutto, le cuciture. Esse devono risultare perfette, senza fili che spuntano o poco omogenei. Il loro colore, inoltre, deve combaciare con quello della fodera interna.
A proposito, accertati che la fodera interna sia logata, con la scritta FENDI riportata su tutta la superficie.
In generale, ricordati che anche gli elementi hardware sono qualitativamente ineccepibili. I bottoni magnetici, nello specifico, hanno una forma solitamente quadrata e devono essere logati, con la doppia F o con il logo inciso per esteso.
Se sei fortunato, la tua borsa di Fendi è dotata di dustbag e cartellini. Controlla che questi ultimi riportino il codice seriale presente all’interno dell’accessorio. Il colore dei panni antipolvere, invece, è solitamente giallo, blu o nero e ospita sempre il logo Fendi.
5. Il prezzo
Nel second-hand, diffida da venditori, aziende e privati che propongono una borsa Fendi originale a prezzi stracciati.
Questi possono variare, indubbiamente, a seconda delle condizioni in cui l’accessorio versa (stato di usura, macchie, graffi, scoloriture, etc.) e dell’attualità del modello.
In particolare, la Baguette e la Peekaboo sono oggi fra i modelli più richiesti, non stupirti se alcuni di questi modelli, particolarmente se in limited edition, sfiorano il prezzo del nuovo sul mercato second-hand, si tratta quasi sicuramente di pezzi introvabili!
Generalmente, affidati sempre a rivenditori accreditati, disposti a presentarti qualsiasi accessorio nel maggiore dettaglio possibile.
Daniele Conforti