I Golden Globes sono giunti alla loro ottantesima edizione. Di ritorno dopo un anno di stop, l’alta reattività del pubblico nei confronti di un’istituzione seconda soltanto agli Oscar è sintomo di un ritrovato fermento nei confronti dell’industria cinematografica. E di tutto ciò che ne consegue. Come, prime fra tutti, le scelte stilistiche delle star che hanno animato l’edizione 2023.

A premiare le migliori interpretazioni cinematografiche e televisive dell’anno, direttamente dal Beverly Hilton di Beverly Hills, Jarrod Carmichael. Supportato, nella consegna dei premi, da Billy Porter, Colman Domingo, Natasha Lyonne, Nicole Byer, Niecy Nash-Betts, Quentin Tarantino, Ana Gsteyer, Jamie Lee Curtis, Tracy Morgan e Michaela Jaé.

Protagonisti vittoriosi i marchi italiani. Primo fra tutti Gucci, scelto da Jenna Ortega, star del momento celebrata per il ruolo di Wednesday Addams nel reboot della serie di successo targata Netfilx. Un abito vaporoso ed etereo color castano chiaro, sulla stessa palette colori dei capelli. Un look inaspettato, forse non eccessivamente lusinghiero, tuttavia utile a distinguere la personalità della giovane attrice da quella del personaggio nero corvino di Tim Burton, che avrebbe rischiato di fagocitare la carriera in erba.

Vincitore nella categoria di Miglior Attore Drammatico per la sua interpretazione di Elvis Presley nel biopic di Baz Lurhmann è Austin Butler, che affascina i Golden Globes con un completo elegantissimo firmato Gucci.

Gucci anche per Michelle Williams, nominata come Migliore Attrice per il Film Drammatico in The Fabelmans, e Julia Garner, premiata miglior attrice non protagonista in una serie in Ozark.

Dolce & Gabbana veste invece Jennifer Coolidge, che, dopo i ruoli in Cenerentola e Legally Blonde, torna sul red carpet dei Golden Globes in chiave matriarcale, ironica e iconica. Il tubino nero tempestato di paillettes riflette alla perfezione il personaggio dell’ereditiera svampita Tanya di The White Lotus, grazie al quale si porta a casa il premio come Best Supporting Actress in a TV Series.

Dolce & Gabbana realizza anche l’abito per l’attrice Monica Barbaro. Corsetto senza spalline, tulle con gonna a ruota e cintura in seta è stato il mix perfetto per rendere valorizzare la creazione con il tipico stile del marchio.

Valentino dona invece a Selena Gomez un abito della collezione haute couture Autunno/Inverno 2022-2023. Una creazione in velluto abbinata ad una mantella in taffetà color viola. Per Eddie Redmayne, candidato come miglior attore non protagonista per The Good Nurse, Pierpaolo Piccioli disegna un completo nero con dettagli in raso, come il profilo della giacca e la rosa esibita su di essa.

Lily James riscalda il red carpet dei Golden Globes con un abito firmato Atelier Versace. L’attrice, nominata miglior attrice per una miniserie, indossa un abito in faille e moiré color rosso fuoco, caratterizzato da un bustier drappeggiato con fasce che attraversano la vita. Lodevole il drappeggio della grande gonna, realizzato interamente a mano. Un effetto scultoreo e voluminoso ispirato ai modelli d’archivio della maison.

Meravigliosa la silhouette gialla di Anya Taylor-Joy firmata Dior. Un top satinato e gonna lunga vengono impreziositi dai gioielli di Tiffany. Al collo, un collier in oro 18 carati, poi orecchini e bracciali della collezione Schlumberger e anelli Tiffany T1.

Se la tradizionale estetica maschile tende solitamente ad annoiare, per il red carpet di questi Golden Globes è Donald Glover a regalarci qualche emozione. Lo fa con un full look Saint Laurent, composto da blazer strutturato, fusciacca morbidamente allacciata in vita, pantaloni bianchi e mocassini lucidi. Merito della stylist Ilaria Urbinati, che si ispira agli anni Settanta, alternando il volume architettonico della giacca alle linee morbide tipiche del loungewear.

Arriva in ritardo, se ne va a mani vuote, ma rimane una delle stelle più splendenti dell’intera serata. Rihanna indossa un custom dress Schiaparelli disegnato da Daniel Roseberry: lungo, elegante e aderente, il vestito bustier in velluto nero con drappeggio in jersey di seta, le abbraccia morbidamente la sinuosa silhouette. Ai piedi il savoir-faire tutto italiano di Giuseppe Zanotti; al braccio la Viv’ Pocket Strass Cube Bag in velluto nero di Roger Vivier.

Daniele Conforti