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La Lady Dior torna in vita grazie a “The Crown”

Non serve uno show che registra più di un milione di telespettatori, come appunto The Crown, per ricordarci quanto Diana Spencer e la borsa che prenderà il suo nome siano iconiche. La prima indiscussa regina di stile degli anni Novanta, la seconda una borsa dall’eleganza intramontabile frutto del savoir-faire di Dior.

A 25 anni dalla sua tragica morte sotto il Pont de l’Alma, a Parigi, ritroviamo Lady Diana nella quinta stagione di The Crown, appena uscita su Netflix. Slip dress, tartane, blazer e, come dimenticarlo, il famelico revenge dress. Gli episodi della serie TV, uniti alla recente scomparsa della Regina Elisabetta II, ci riportano alla mente la raffinatezza e lo stile unico di Diana. Coronato dal suo accessorio preferito: la Lady Dior mini.

È proprio per celebrare lo stile intramontabile dell’ex Principessa di Galles che la maison di Mariagrazia Chiuri annuncia la riedizione del modello indossato per la prima volta da Diana in occasione del Met Gala del 1996. La principessa aveva divorziato da Carlo da circa 3 anni e si godeva la sua vita da donna libera dalle catene del matrimonio reale e dedita a una delle sue più grandi passioni, la moda. Il tema del Met era concentrato proprio sulle creazioni di Christian Dior. Fu così che Lady Diana si presentò inaspettatamente (solo John Gallian e Anna Wintour erano al corrente della sua presenza) sul red carpet sfoggiando un abito sottoveste in seta color blu notte, con dettagli in pizzo nero. Un pezzo appartenente alla prima collezione haute couture di John Galliano come direttore creativo di Dior. A impreziosire il look minimale, una collana girocollo di perle e zaffiri e una Lady Dior che torna ora nei negozi in edizione limitata – ne verranno messi in vendita soltanto 200 esemplari! La versione 2022 sarà in raso blu con dettagli in strass e verrà a costare 5.000 euro (contro i 4.300 della versione base in pelle).

Nel 1995, l’allora First Lady Bernadette Chirac chiese all’organizzatrice di eventi Françoise Dumas di scegliere un regalo dalla boutique Dior per la Principessa del Galles, attesa per il tè al palazzo presidenziale dell’Eliseo durante una visita in Francia. Lei notò una piccola borsa di stoffa, una creazione di Monsieur Christian Dior conosciuta allora come Chouchou. Ne ammirò il piccolo manico superiore, dalla forma squadrata, la texture trapuntata che riprendeva il motivo a punto cannage delle sedie Napoleone III dove sedevano le guest delle sfilate di Christian Dior e i ciondoli pendenti che riproducevano le lettere del logo.

Lady Diana indossò per la prima volta la borsa il 25 settembre 1995 per la serata di inaugurazione della mostra dedicata a Cézanne, presso il Grand Palais di Parigi. Fu amore a prima vista. Se nei primi anni Novanta spopolavano zainetti, marsupi e borse a tracolla, la Lady Dior si seppe distinguere per la compattezza delle sue linee, che risultavano estremamente raffinate. Come l’avrebbe definita Christian Dior, è “un oggetto d’arte, per il suo carattere unico”.

Daniele Conforti