House of Gucci è il film più atteso del 2021
Lady Gaga ritorna in scena. La nomina all’Oscar per A Star Is Born non le basta: la Mother Monster, affiancata da Adam Driver e un cast mozzafiato, comparirà in House of Gucci. Diretto da Ridley Scott e basato sul libro di Sara Gay Forden The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour, and Greed, il film farà riferimento all’assassinio di Maurizio Gucci, il nipote di Guccio Gucci.
Glamour, dramma, azione: il 24 novembre – 16 dicembre per le sale italiane – Lady Gaga rivestirà il ruolo di Patrizia Reggiani, l’ex-moglie di Maurizio, processata e condannata nel 1995 per aver tramato l’assassinio. Jared Leto, quasi irriconoscibile, vestirà invece i panni di Al Pacino e Jeremy Irons i ruoli di Paolo, Aldo e Rodolfo Gucci.
Dopo una flash news riguardo alla possibile produzione del film nel novembre del 2019, l’euforia dei fan della poetica Gucci è letteralmente scoppiata soltanto a febbraio, dopo varie paparazzate di Gaga e Scott a Roma, Milano, Venezia e Firenze. Fra le altre location, Gressoney-Saint-Jean in Val d’Aosta (che finge di essere Saint Moritz), poi ancora sul lago di Como e in particolare a Ossuccio nella Villa Balbiano, una dimora storica di gran fascino costruita dal cardinale Tolomeo Gallio alla fine del 500.
Tanti sono i dettagli trapelati nel trailer ufficiale rilasciato dagli MGM Studios, primi fra tutti gli incantevoli outfit. Janty Yates è la responsabile dei costumi: premiata agli Oscar come “Miglior costume” per Il Gladiatore, la costumista britannica alterna ispirazioni attuali ad abiti vintage pescati direttamente dal preziosissimo archivio della maison Gucci. Si affiancano inoltre alcuni look Max Mara e Sandro Paris, capi vintage e alcuni iconici trench Burberry.
Alessandro Michele ha più volte specificato come l’intera produzione sia avvenuta senza il coinvolgimento della maison. La pellicola ha inoltre sollevato un gran polverone nella famiglia di Patrizia Reggiani e in quella di Gucci: «Stanno rubando l’identità di una famiglia per trarre profitto, aumentare i guadagni del sistema hollywoodiano. La nostra famiglia ha un’identità, privacy», affermò qualche mese fa Patricia Gucci, pronipote di Guccio Gucci e cugina di Maurizio, che ha riacceso il fuoco delle critiche al progetto.
Daniele Conforti